Le esperienze che sempre maggiormente si ispirano agli aspetti "terapeutici" del teatro, cioè ai suoi effetti concreti, sono ormai un arcipelago così variegato e diffuso da sfuggire alle consuete definizioni storico-artistiche: al punto di suggerire il paradosso di un teatro da sempre vocato a finalità fisiologiche (fin dai tempi di Aristotele e appunto alla sua definizione di catarsi), piuttosto che espressive o morali.
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Titolo: | Catarsi, ovvero il teatro tra affetti ed effetti |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2016 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/854210 |
ISBN: | 978-88-7871-133-4 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 - Contributo in volume (Capitolo o saggio) |
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