Questo è un libro di Odo Marquard: il filosofo tedesco della Sképsis. Il significato del libro è racchiuso nel suo titolo: Il manifesto pluralista? – dove la domanda sul Pluralismus rinvia ermeneuticamente a una molteplicità di opposizioni. Curato da Giancarla Sola, il testo si articola infatti su dieci concetti opposti all’idea stessa di “pluralismo”. Così prende corpo il pensiero di altrettanti autori che, a muovere dal testo di Marquard, scandagliano i fondali filosofici e politici, sociali e storici, etici e pedagogici di quei concetti: Occidentalismo (M. Gennari), Individualismo (G. Sola), Fondamentalismo (P. Levrero), Totalitarismo (E.V. Tizzi), Fanatismo (L. Michielon), Dogmatismo (S. Trifilio), Terrorismo (F. Cambi), Razzismo (E. Madrussan), Intolleranza (F. Camera), Xenofobia (A. Kaiser). Il libro si rivolge al lettore, che nella copertina ha già còlto visivamente il senso antinomico di quel versus: un termine con cui rendere esplicite le posizioni di contrasto, di confronto e dibattito tra chi sostiene il diritto alla pluralità (delle idee, dei linguaggi, degli stili, dei modi d’essere e di vivere) e chi lo nega in nome dei suoi contrari. È lecito pensare che a Odo Marquard questi sviluppi della sua idea di pluralismo non sarebbero dispiaciuti.
Il manifesto pluralista?
SOLA, GIANCARLA
2016-01-01
Abstract
Questo è un libro di Odo Marquard: il filosofo tedesco della Sképsis. Il significato del libro è racchiuso nel suo titolo: Il manifesto pluralista? – dove la domanda sul Pluralismus rinvia ermeneuticamente a una molteplicità di opposizioni. Curato da Giancarla Sola, il testo si articola infatti su dieci concetti opposti all’idea stessa di “pluralismo”. Così prende corpo il pensiero di altrettanti autori che, a muovere dal testo di Marquard, scandagliano i fondali filosofici e politici, sociali e storici, etici e pedagogici di quei concetti: Occidentalismo (M. Gennari), Individualismo (G. Sola), Fondamentalismo (P. Levrero), Totalitarismo (E.V. Tizzi), Fanatismo (L. Michielon), Dogmatismo (S. Trifilio), Terrorismo (F. Cambi), Razzismo (E. Madrussan), Intolleranza (F. Camera), Xenofobia (A. Kaiser). Il libro si rivolge al lettore, che nella copertina ha già còlto visivamente il senso antinomico di quel versus: un termine con cui rendere esplicite le posizioni di contrasto, di confronto e dibattito tra chi sostiene il diritto alla pluralità (delle idee, dei linguaggi, degli stili, dei modi d’essere e di vivere) e chi lo nega in nome dei suoi contrari. È lecito pensare che a Odo Marquard questi sviluppi della sua idea di pluralismo non sarebbero dispiaciuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.