Il progetto è stato realizzato in occazione del congresso mondiale degli architetti a durban nel 2014. Christiano Lepratti e Nina nedelykov sono i progettisti e curatori delle attività svolte in occasione del congresso. Il progetto è stato premiato dalla commissione dell'Unione Internazionale degli Architetti (UIA) e scelto dalla municipalità di E Tekwini (durban) come legacy project. Il progetto è sia architettonico come pure culturale e sociale e consiste nella ristrutturazione della bierhall nella downtown di durban, uno dei pochi edifici sotto tutela dell'intera città, in una zona socialmente profondamente divisa. La Bierhall è stata trasformata in in un hub sociale, ne sono stati ristrutturati gli ambienti e promosso il riuso attraverso una serie di attività iniziate in occasione del congresso: spazio espositivo, auditorium, libreria, bar, ristorante.Il progetto è stato terminato nel 2015 e da allora funziona a pieno regime. E' stato menzionato dal NY Times e da Architectural Review
Durban Street Project in Rivertown
C. Lepratti;
2015-01-01
Abstract
Il progetto è stato realizzato in occazione del congresso mondiale degli architetti a durban nel 2014. Christiano Lepratti e Nina nedelykov sono i progettisti e curatori delle attività svolte in occasione del congresso. Il progetto è stato premiato dalla commissione dell'Unione Internazionale degli Architetti (UIA) e scelto dalla municipalità di E Tekwini (durban) come legacy project. Il progetto è sia architettonico come pure culturale e sociale e consiste nella ristrutturazione della bierhall nella downtown di durban, uno dei pochi edifici sotto tutela dell'intera città, in una zona socialmente profondamente divisa. La Bierhall è stata trasformata in in un hub sociale, ne sono stati ristrutturati gli ambienti e promosso il riuso attraverso una serie di attività iniziate in occasione del congresso: spazio espositivo, auditorium, libreria, bar, ristorante.Il progetto è stato terminato nel 2015 e da allora funziona a pieno regime. E' stato menzionato dal NY Times e da Architectural ReviewI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.