La guerra e la scelta di volare

L’archivio del sergente Giuseppe Canonica – artigliere automobilista diventato pilota durante il Primo conflitto mondiale – rappresenta un corpus di notevole interesse poiché, tra le testimonianze di chi prese parte alla Grande guerra, soltanto una quantità limitata di missive fu scritta ed inviata da aviatori. L’esperienza bellica di Canonica appartiene ai pochi casi fortunati ed oggi, a distanza di un secolo, può essere proficuamente ripercorsa attraverso il carteggio familiare, le fotografie private e i documenti conservati presso l’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare. Questa vicenda personale consente di esaminare “dall’interno”, attraverso una traiettoria anti-mitica soggettiva, interessanti aspetti di storia sociale dell’aviazione militare italiana. Canonica ed altri semplici soldati divennero aviatori fruendo dell’esclusiva possibilità di vivere il conflitto sopra le nubi, ipotecando la loro fama di eroi più facilmente di quanto potessero fare audaci ed ardimentosi fanti nel fango delle trincee.