Attraverso la rilettura delle fonti storiche e l'analisi del programma delle reliquie che in essa sono custodite, si argomenta l'ipotesi che la "Croce Gara", opera della cerchia di Hugo di Oignies, sia stata assegnata alla cattedrale di Savona da Jeanne de Toulouse, che vi morì nel 1271, subito dopo il marito Alphonse di Poitiers, fratello di Luigi IX di Francia. Si tratta del primo tentativo di contestualizzazione storica di questo oggetto, oggi isolato nel contesto ligure
Scheda prodotto non validato
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo
Titolo: | Sovrane devozioni. Per la committenza della croce-reliquiario mosana della Cattedrale di Savona |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Abstract: | Attraverso la rilettura delle fonti storiche e l'analisi del programma delle reliquie che in essa sono custodite, si argomenta l'ipotesi che la "Croce Gara", opera della cerchia di Hugo di Oignies, sia stata assegnata alla cattedrale di Savona da Jeanne de Toulouse, che vi morì nel 1271, subito dopo il marito Alphonse di Poitiers, fratello di Luigi IX di Francia. Si tratta del primo tentativo di contestualizzazione storica di questo oggetto, oggi isolato nel contesto ligure |
Handle: | http://hdl.handle.net/11567/549331 |
ISBN: | 8849227531 |
Appare nelle tipologie: | 02.01 - Contributo in volume (Capitolo o saggio) |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.