Correlazione tra probabilità cumulativa di trapianto ed effettiva trapiantabilità in pazienti iperimmunizzati adulti e pediatrici in attesa di trapianto renale

Una percentuale sempre maggiore di pazienti immunizzati per trasfusioni, gravidanze o precedenti trapianti è presente nelle liste di attesa di trapianto renale, rendendo prioritario uno studio della presenza di anticorpi anti HLA mediante metodi sensibili quali Luminex od ELISA. Come in altri Centri,nelle liste d’attesa del Centro Trapianti di Genova i soggetti adulti e pediatrici immunizzati (PRA>5%) ed iperimmunizzati (PRA>85%) contro antigeni HLA di classe I e/o classe II raggiungono rispettivamente valori del 30% e del 10%. In questo studio abbiamo utilizzato il calcolo della probabilità cumulativa di trapianto in relazione al pool di donatori disponibile o PCUM per calcolare il tempo di attesa e la probabilità di trapianto. Tale valore assume particolare rilievo per i pazienti iperimmunizzati, dove sono individuabili due popolazioni distinte di cui una con finestra di antigeni HLA permissivi a maggiore probabilità di trapianto ed una seconda, senza alcuna finestra, con bassissima probabilità. Le variazioni in uscita per trapianto ,riscontrate nelle nostre liste di riceventi adulti e pediatrici nel corso del periodo 01/2010-05/2012, grazie all’avvio nel 2011 del Programma nazionale di allocazione del Centro Nazionale Trapianti per i pazienti di lunga attesa ed all’uso nell’ambito del Nord Italia Transplant della strategia allocativa del virtual cross-matching, hanno registrato il trapianto, come previsto dal calcolo della PCUM, di 8 pazienti iperimmunizzati con finestra di permissività. In relazione ai pazienti senza finestra è auspicabile che i protocolli di desensibilizzazione possano diventare una pratica clinica consolidata allo scopo di assicurare un trapianto anche per tale categoria.