La sede della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi dell’Aquila è ubicata a pochi chilometri a sud della città, in località Monteluco di Roio, sulla sommità del colle omonimo, nel cuore del territorio interessato dalla sequenza sismica dell’Aprile 2009. La Facoltà comprende diversi edifici, tutti realizzati con la tecnologia del calcestruzzo armato. L’edificio di più antica realizzazione, che rappresenta un importante esempio dell’architettura razionalista italiana, data ai primi decenni del ‘900 ed è destinato attualmente ad ospitare gli ambienti dipartimentali. Edifici di più recente realizzazione, la cui costruzione è stata ultimata a metà degli anni ‘90, sono destinati prevalentemente ad uso didattico. Infine, alcuni edifici minori, destinati ad ospitare laboratori, sono realizzati in calcestruzzo armato precompresso. Nel suo complesso, la Facoltà rappresenta un campione significativo di costruzioni, che include esempi diversi per tipologie costruttive, età di realizzazione, proprietà di regolarità strutturale. La memoria illustra le prime osservazioni a valle del lavoro condotto dall’Unità Operativa di Ingegneria Sismica (UOIS) dell’Università dell’Aquila, orientato all’interpretazione critica del comportamento sismico mostrato dai singoli edifici in occasione degli eventi più catastrofici e, più in generale, durante l’intera sequenza sismica che ha interessato il territorio aquilano. Scopo dell’indagine, che include anche le fasi di rilevamento e valutazione del danno tramite ispezione visiva, è l’inquadramento di tutte le componenti dell’organismo edilizio, con particolare riguardo all’impianto strutturale, analizzato anche con l’ausilio di modelli numerici

"Il comportamento degli edifici della Facoltà di Ingegneria dell’Aquila durante la sequenza sismica dell’Aprile 2009"

LEPIDI, MARCO;
2009-01-01

Abstract

La sede della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi dell’Aquila è ubicata a pochi chilometri a sud della città, in località Monteluco di Roio, sulla sommità del colle omonimo, nel cuore del territorio interessato dalla sequenza sismica dell’Aprile 2009. La Facoltà comprende diversi edifici, tutti realizzati con la tecnologia del calcestruzzo armato. L’edificio di più antica realizzazione, che rappresenta un importante esempio dell’architettura razionalista italiana, data ai primi decenni del ‘900 ed è destinato attualmente ad ospitare gli ambienti dipartimentali. Edifici di più recente realizzazione, la cui costruzione è stata ultimata a metà degli anni ‘90, sono destinati prevalentemente ad uso didattico. Infine, alcuni edifici minori, destinati ad ospitare laboratori, sono realizzati in calcestruzzo armato precompresso. Nel suo complesso, la Facoltà rappresenta un campione significativo di costruzioni, che include esempi diversi per tipologie costruttive, età di realizzazione, proprietà di regolarità strutturale. La memoria illustra le prime osservazioni a valle del lavoro condotto dall’Unità Operativa di Ingegneria Sismica (UOIS) dell’Università dell’Aquila, orientato all’interpretazione critica del comportamento sismico mostrato dai singoli edifici in occasione degli eventi più catastrofici e, più in generale, durante l’intera sequenza sismica che ha interessato il territorio aquilano. Scopo dell’indagine, che include anche le fasi di rilevamento e valutazione del danno tramite ispezione visiva, è l’inquadramento di tutte le componenti dell’organismo edilizio, con particolare riguardo all’impianto strutturale, analizzato anche con l’ausilio di modelli numerici
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/503526
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