I media raccontano e, nel raccontare, sempre più spesso incrociano altri media, si sovrappongono ad essi, si mescolano contaminando linguaggi diversi, o semplicemente recano tracce di un incontro, di un avvenuto contatto. E questo fenomeno, lungi dall’essere circoscritto o circoscrivibile ai media elettronici, coinvolge anche l’editoria a stampa, in particolare per quanto riguarda le narrazioni dedicate all’infanzia e all’adolescenza. Il presente contributo prende in esame alcuni aspetti di una ricerca comparativa nella quale trame, temi, personaggi e contenuti specifici della letteratura per l’infanzia in senso stretto sono messi in relazione con altre forme e modi del narrare – dal teatro, al cinema, alle animazioni, al videogioco, ecc. – non esclusivamente e non espressamente dedicate a bambini e ragazzi.
Lo sguardo di Chamsous Sabah. Bambine nell’immaginario. Una ricerca, un video, un blog.
ANTONIAZZI, ANNA
2012-01-01
Abstract
I media raccontano e, nel raccontare, sempre più spesso incrociano altri media, si sovrappongono ad essi, si mescolano contaminando linguaggi diversi, o semplicemente recano tracce di un incontro, di un avvenuto contatto. E questo fenomeno, lungi dall’essere circoscritto o circoscrivibile ai media elettronici, coinvolge anche l’editoria a stampa, in particolare per quanto riguarda le narrazioni dedicate all’infanzia e all’adolescenza. Il presente contributo prende in esame alcuni aspetti di una ricerca comparativa nella quale trame, temi, personaggi e contenuti specifici della letteratura per l’infanzia in senso stretto sono messi in relazione con altre forme e modi del narrare – dal teatro, al cinema, alle animazioni, al videogioco, ecc. – non esclusivamente e non espressamente dedicate a bambini e ragazzi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.