Il contributo si sofferma sul significato della locuzione “ad iudicem vocare”, attestata in un’iscrizione funeraria bresciana databile fra la fine del secolo II d.C. e l’inizio del successivo, nonché in pochissime altre fonti letterarie e giurisprudenziali. Muovendo dalla constatazione del carattere insolito dell’espressione, con riguardo, in particolare, alla terminologia caratteristica del processo formulare (di cui riecheggia la “vocatio in ius”), l’indagine assume il presupposto che l’epigrafe possa fornire utili indizi per ricostruire qualche aspetto della percezione del fenomeno processuale fra i ceti colti della ‘regione’ di provenienza del reperto, ai quali quest’ultimo è riferibile ad una valutazione complessiva. In questa prospettiva si è ritenuto che il dato testuale possa essere considerato una plausibile testimonianza della coesistenza dei due ordinamenti processuali del principato, non senza la traccia della progressiva affermazione dei sistemi “extra ordinem” a fronte del declino delle procedure “per formulas”.
"Ad iudicem vocare"
PAVESE, MARCO PIETRO
2009-01-01
Abstract
Il contributo si sofferma sul significato della locuzione “ad iudicem vocare”, attestata in un’iscrizione funeraria bresciana databile fra la fine del secolo II d.C. e l’inizio del successivo, nonché in pochissime altre fonti letterarie e giurisprudenziali. Muovendo dalla constatazione del carattere insolito dell’espressione, con riguardo, in particolare, alla terminologia caratteristica del processo formulare (di cui riecheggia la “vocatio in ius”), l’indagine assume il presupposto che l’epigrafe possa fornire utili indizi per ricostruire qualche aspetto della percezione del fenomeno processuale fra i ceti colti della ‘regione’ di provenienza del reperto, ai quali quest’ultimo è riferibile ad una valutazione complessiva. In questa prospettiva si è ritenuto che il dato testuale possa essere considerato una plausibile testimonianza della coesistenza dei due ordinamenti processuali del principato, non senza la traccia della progressiva affermazione dei sistemi “extra ordinem” a fronte del declino delle procedure “per formulas”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.