Indagine sperimentale circa l'impiego di membrane semipermeabili per il controllo della qualità e dell'umidità relativa dell'aria in ambienti confinati

SOMMARIO Questo lavoro prende in esame la possibilità di attuare all’interno di ambienti confinati un controllo della qualità e dell’umidità relativa dell’aria con scambiatori di massa a membrana idrofobica e soluzioni igroscopiche. In particolare la metodologia di controllo igrometrico già descritta in un precedente lavoro viene qui indagata in riferimento alla possibilità di ridurre la corrosività dell'aria interna mediante assorbimento di gas inquinanti (NO2, H2S) nella soluzione. A questo scopo sono state effettuate all’interno di ambienti confinati, controllati e non, alcune misure sperimentali relative agli spessori dei composti di ossidazione formatisi su speciali provini di rame ed argento. Le misure effettuate hanno evidenziato significative riduzioni dei livelli di corrosività dell’aria all'interno della camera controllata igrometricamente tramite un scambiatore a membrana in politetrafluoroetilene e soluzioni di LiNO3 e di K2CO3.