Le fonti del diritto. Fondamenti teorici è un esame sistematico dei concetti fondamentali della teoria costituzionale delle fonti del diritto. La parte prima è consacrata alle norme, e si snoda attraverso i concetti di linguaggio normativo (cap. I) e di norma (cap. II e V), la varietà di norme (cap. III), con un’attenzione speciale alle norme sulla produzione giuridica (cap. IV). La parte seconda indaga i diversi concetti (cap. VI-VIII) e i diversi tipi (cap. IX e X) di fonte. La parte terza è dedicata al concetto di legge e ad alcuni aspetti teoricamente stimolanti e/o problematici della disciplina della funzione legislativa nell’ordinamento vigente. La parte quarta verte sulla costituzione – sul concetto di costituzione (cap. XVII) e sui tipi di costituzione (cap. XVIII) – sul potere costituente e su taluni aspetti dell’interpretazione costituzionale. La parte quinta è dedicata alla validità e ai concetti a questa connessi: gerarchie di norme, esistenza di norme, efficacia di norme. La parte sesta analizza alcune questioni relative alla dimensione temporale delle norme (cap. XXVI), con particolare riguardo all’abrogazione (cap. XXVIII). Un capitolo è dedicato ad alcuni problemi teorici del referendum abrogativo nell’ordinamento vigente. Nella parte settima trovano posto l’analisi delle lacune, delle antinomie, e del diritto giurisprudenziale. La parte ottava ha ad oggetto l’ordinamento giuridico: il concetto di ordinamento, le componenti degli ordinamenti, la struttura degli ordinamenti. Un capitolo (XXXVII) è dedicato al concetto di ordinamento statale. La parte nona, dedicata alle relazioni tra ordinamenti, si occupa in particolare dell’adattamento dell’ordinamento interno al diritto internazionale, nonché delle problematiche relazioni tra diritto interno e diritto dell’Unione europea.
Le fonti del diritto. Fondamenti teorici
GUASTINI, RICCARDO
2010-01-01
Abstract
Le fonti del diritto. Fondamenti teorici è un esame sistematico dei concetti fondamentali della teoria costituzionale delle fonti del diritto. La parte prima è consacrata alle norme, e si snoda attraverso i concetti di linguaggio normativo (cap. I) e di norma (cap. II e V), la varietà di norme (cap. III), con un’attenzione speciale alle norme sulla produzione giuridica (cap. IV). La parte seconda indaga i diversi concetti (cap. VI-VIII) e i diversi tipi (cap. IX e X) di fonte. La parte terza è dedicata al concetto di legge e ad alcuni aspetti teoricamente stimolanti e/o problematici della disciplina della funzione legislativa nell’ordinamento vigente. La parte quarta verte sulla costituzione – sul concetto di costituzione (cap. XVII) e sui tipi di costituzione (cap. XVIII) – sul potere costituente e su taluni aspetti dell’interpretazione costituzionale. La parte quinta è dedicata alla validità e ai concetti a questa connessi: gerarchie di norme, esistenza di norme, efficacia di norme. La parte sesta analizza alcune questioni relative alla dimensione temporale delle norme (cap. XXVI), con particolare riguardo all’abrogazione (cap. XXVIII). Un capitolo è dedicato ad alcuni problemi teorici del referendum abrogativo nell’ordinamento vigente. Nella parte settima trovano posto l’analisi delle lacune, delle antinomie, e del diritto giurisprudenziale. La parte ottava ha ad oggetto l’ordinamento giuridico: il concetto di ordinamento, le componenti degli ordinamenti, la struttura degli ordinamenti. Un capitolo (XXXVII) è dedicato al concetto di ordinamento statale. La parte nona, dedicata alle relazioni tra ordinamenti, si occupa in particolare dell’adattamento dell’ordinamento interno al diritto internazionale, nonché delle problematiche relazioni tra diritto interno e diritto dell’Unione europea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.