INTRODUZIONE - Il metodo Delfi (MD), sviluppato originariamente dalla RAND Corporation, costituisce la procedura maggiormente utilizzata per strutturare l'expertise di panel multispecialistici. Agli inizi degli anni ‘80 del Novecento, la RAND Corporation ha elaborato in collaborazione con l'Università della California (UCLA) una versione modificata del MD, il RAND/UCLA Appropriateness Method (RAM), orientato alla valutazione dell'appropriatezza di procedure mediche [1]. METODI - Il RAM è stato applicato per la valutazione di appropriatezza dei record di un registro informatico interregionale per l'attività di prelievo e trapianto di rene adulto (ad) e pediatrico (ped) nell'ambito del Progetto "Liguria-Trento Transplant Network" (LTTN), finanziato dal Ministero della Salute [2]. Il dataset originale, ottenuto avvalendosi di un pool interdisciplinare di esperti (n=60) selezionati in ambito regionale, comprendeva 518 record (ad/ped: 266/252), categorizzati nelle fasi di pre-trapianto (n=265; 141/124), trapianto (n=96; 49/47), post-trapianto (n=135; 65/70) e dimissione (n=22; 11/11). Il dataset originale è stato quindi sottoposto alla valutazione di un panel indipendente di esperti (n=9) di riconosciuta competenza presso la comunità trapiantologica nazionale ed internazionale, attraverso l'attribuzione a ciascun record di uno score compreso tra 1 e 9 in base alla crescente appropriatezza/priorità. L'accordo/disaccordo o l'incertezza tra gli esperti sono stati definiti nelle seguenti forme: Accordo: <=2 esperti con score all'esterno della regione contenente la mediana; Disaccordo: =>3 esperti con score in ciascun estremo (1-3; 7-9); Incertezza: mancato soddisfacimento dei precedenti criteri. RISULTATI - Il livello di accordo tra gli esperti circa l'appropriatezza dei record per le fasi di pre-trapianto, trapianto, post-trapianto e dimissione per i dataset ad/ped è risultato pari al 100% / 95.89%, 95.74% / 95.89%, 87.87% / 94.1% e 100% / 100%, rispettivamente. L’incertezza tra gli esperti è stata così distribuita: trapianto e post-trapianto ad 4.26% e 12.13%; pre-trapianto e post-trapianto ped 3.27% e 5.89%, rispettivamente. CONCLUSIONI - Il RAM costituisce uno strumento adeguato per la valutazione dell’appropriatezza di un registro informatico per l'attività di prelievo/trapianto di rene adulto e pediatrico. BIBLIOGRAFIA - [1]. Brook RH. The RAND/UCLA Appropriateness Method. In: Methodological Perspectives. Rockville, MD:.US Department of Health and Human Services (1994). [2]. Valente R. et al. First Results of Liguria-Trento Transplant Network Project: A Model for a Macroregional Network and Real-Time Registry in Italy. Transplant Proc 36: 442-3 (2004).

Applicazione di un metodo Delfi (RAND/UCLA appropriateness method) per la valutazione di appropriatezza di un registro informatico dedicato all'attività di prelievo e trapianto di rene adulto e pediatrico.

SANTORI, GREGORIO;VALENTE, UMBERTO
2007-01-01

Abstract

INTRODUZIONE - Il metodo Delfi (MD), sviluppato originariamente dalla RAND Corporation, costituisce la procedura maggiormente utilizzata per strutturare l'expertise di panel multispecialistici. Agli inizi degli anni ‘80 del Novecento, la RAND Corporation ha elaborato in collaborazione con l'Università della California (UCLA) una versione modificata del MD, il RAND/UCLA Appropriateness Method (RAM), orientato alla valutazione dell'appropriatezza di procedure mediche [1]. METODI - Il RAM è stato applicato per la valutazione di appropriatezza dei record di un registro informatico interregionale per l'attività di prelievo e trapianto di rene adulto (ad) e pediatrico (ped) nell'ambito del Progetto "Liguria-Trento Transplant Network" (LTTN), finanziato dal Ministero della Salute [2]. Il dataset originale, ottenuto avvalendosi di un pool interdisciplinare di esperti (n=60) selezionati in ambito regionale, comprendeva 518 record (ad/ped: 266/252), categorizzati nelle fasi di pre-trapianto (n=265; 141/124), trapianto (n=96; 49/47), post-trapianto (n=135; 65/70) e dimissione (n=22; 11/11). Il dataset originale è stato quindi sottoposto alla valutazione di un panel indipendente di esperti (n=9) di riconosciuta competenza presso la comunità trapiantologica nazionale ed internazionale, attraverso l'attribuzione a ciascun record di uno score compreso tra 1 e 9 in base alla crescente appropriatezza/priorità. L'accordo/disaccordo o l'incertezza tra gli esperti sono stati definiti nelle seguenti forme: Accordo: <=2 esperti con score all'esterno della regione contenente la mediana; Disaccordo: =>3 esperti con score in ciascun estremo (1-3; 7-9); Incertezza: mancato soddisfacimento dei precedenti criteri. RISULTATI - Il livello di accordo tra gli esperti circa l'appropriatezza dei record per le fasi di pre-trapianto, trapianto, post-trapianto e dimissione per i dataset ad/ped è risultato pari al 100% / 95.89%, 95.74% / 95.89%, 87.87% / 94.1% e 100% / 100%, rispettivamente. L’incertezza tra gli esperti è stata così distribuita: trapianto e post-trapianto ad 4.26% e 12.13%; pre-trapianto e post-trapianto ped 3.27% e 5.89%, rispettivamente. CONCLUSIONI - Il RAM costituisce uno strumento adeguato per la valutazione dell’appropriatezza di un registro informatico per l'attività di prelievo/trapianto di rene adulto e pediatrico. BIBLIOGRAFIA - [1]. Brook RH. The RAND/UCLA Appropriateness Method. In: Methodological Perspectives. Rockville, MD:.US Department of Health and Human Services (1994). [2]. Valente R. et al. First Results of Liguria-Trento Transplant Network Project: A Model for a Macroregional Network and Real-Time Registry in Italy. Transplant Proc 36: 442-3 (2004).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/260514
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