Utilizzo di parametri antropometrici di semplice misurazione come potenziali stimatori del peso del graft nel trapianto di fegato da donatore cadavere.

Introduzione - La stima del volume epatico nel donatore cadavere assume particolare criticità nell'ambito del programma di split liver. Attualmente gli stimatori utilizzati si basano sulla correlazione tra peso del graft ed i parametri antropometrici (PA) peso/altezza del donatore. Tuttavia, a causa di difficoltà tecniche e logistiche, tali parametri si rivelano frequentemente non misurabili, o restituiti al più in forma approssimata, rendendone impraticabile/inattendibile l'uso. Scopo di questo studio è l'individuazione di PA facilmente misurabili in ogni rianimazione e potenzialmente utilizzabili per la costruzione di formule di calcolo di stimatori di volume epatico. Materiale e metodi - Nel periodo 10/12/1998 – 31/12/2009, in 94 donatori di fegato assegnati al nostro Centro sono stati misurati i seguenti PA: distanza acromion-margine costale, distanza acromion-giugulo (DAG), distanza giugulo-xifoide (DGX), circonferenza toraco-mammillare, circonferenza margino-costale e circonferenza addomino-ombelicale (CAO). Il peso dei graft (PG) è riferito al termine del prelievo. I PA sono stati inseriti in modelli univariati di regressione lineare (MURL) con PG come variabile dipendente. L’analisi è stata realizzata nell’ambiente statistico R (2.9.0). Risultati - In tre MURL è stata riscontrata una significatività statistica per il predittore: DGX (P = 0.000557), DAG (P = 0.0277) e CAO (P = 0.0351). Ipotizzato una relazione tra PG e la geometria del tronco, sono state quindi testate in altrettanti MURL le seguenti variabili composite: Volume = DGX*(DAG + CAO)^2 (P = 0.00512); Superficie Totale = DGX*(DAG + CAO) + DAG^2 + CAO^2 (P = 0.0248); Superficie Laterale = DGX*(DAG + CAO) (P = 0.000462). Discussione - Alcuni PA di semplice misurazione potrebbero contribuire alla definizione di una nuova generazione di stimatori di volume epatico.