RIASSUNTO Questo lavoro riguarda l’applicazione di scambiatori di vapore a membrana operanti con soluzione igroscopica di LiCl a trattamenti dell’aria. L’applicazione che viene indagata si propone di realizzare nei normali impianti di climatizzazione un recupero entalpico tra l’aria di rinnovo e quella di espulsione. Il sistema in studio opera attraverso l’azione di due scambiatori di vapore a membrana; in condizioni operative estive uno di questi realizza l’assorbimento di vapore mentre l’altro rigenera la soluzione. Tale soluzione impiantistica, che presenta caratteristiche di notevole semplicità, consente parziali recuperi dei flussi (sensibile e latente) e pertanto anche risparmi di potenza al ciclo frigorigeno. Al fine di indagare le prestazioni di un sistema di questo tipo, si è simulato il comportamento dell’impianto attraverso un programma SIMULINK in ambiente MATLAB. I risultati teorici ottenuti hanno confermato la possibilità di realizzare interessanti risparmi energetici.

Recupero di flussi sensibili e latenti mediante scambiatori di vapore a membrana nei trattamenti dell'aria

BERGERO, STEFANO;ISETTI, CARLO EUGENIO;NANNEI, ENRICO
2002-01-01

Abstract

RIASSUNTO Questo lavoro riguarda l’applicazione di scambiatori di vapore a membrana operanti con soluzione igroscopica di LiCl a trattamenti dell’aria. L’applicazione che viene indagata si propone di realizzare nei normali impianti di climatizzazione un recupero entalpico tra l’aria di rinnovo e quella di espulsione. Il sistema in studio opera attraverso l’azione di due scambiatori di vapore a membrana; in condizioni operative estive uno di questi realizza l’assorbimento di vapore mentre l’altro rigenera la soluzione. Tale soluzione impiantistica, che presenta caratteristiche di notevole semplicità, consente parziali recuperi dei flussi (sensibile e latente) e pertanto anche risparmi di potenza al ciclo frigorigeno. Al fine di indagare le prestazioni di un sistema di questo tipo, si è simulato il comportamento dell’impianto attraverso un programma SIMULINK in ambiente MATLAB. I risultati teorici ottenuti hanno confermato la possibilità di realizzare interessanti risparmi energetici.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/253262
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