Lo studio si articola – senza mai fare alcuna citazione – in un’indagine sull’essenza costitutiva del pensiero volta a considerarne la sua natura intrinsecamente “formativa”. Pensare non è un lavoro, un’attività, un’opera, un compito, un ozio, un mestiere, un ufficio, una professione, una fatica, un’occupazione, uno svago, un passatempo, un gioco, un’evasione, una seccatura. Non ci si deve applicare per giungere al pensiero. Esso – se viene e quando viene – giunge da sé. Non si deve dire «ci giunge», poiché il pensiero è già in noi. Noi siamo il nostro pensiero puro. Il testo si situa epistemologicamente nell’ambito delle relazioni tra filosofia del pensiero e filosofia della formazione.
Filosofia del pensiero
GENNARI, MARIO
2007-01-01
Abstract
Lo studio si articola – senza mai fare alcuna citazione – in un’indagine sull’essenza costitutiva del pensiero volta a considerarne la sua natura intrinsecamente “formativa”. Pensare non è un lavoro, un’attività, un’opera, un compito, un ozio, un mestiere, un ufficio, una professione, una fatica, un’occupazione, uno svago, un passatempo, un gioco, un’evasione, una seccatura. Non ci si deve applicare per giungere al pensiero. Esso – se viene e quando viene – giunge da sé. Non si deve dire «ci giunge», poiché il pensiero è già in noi. Noi siamo il nostro pensiero puro. Il testo si situa epistemologicamente nell’ambito delle relazioni tra filosofia del pensiero e filosofia della formazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.