L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale

Il contributo affronta un tema classico del diritto internazionale, quello relativo alle modalità di adeguamento del diritto interno alle fonti ad esso «esterne», con particolare riguardo a quelle internazionali, ed all’incidenza di queste ultime, una volta trasposte, sull’ordinamento italiano, cogliendo le specifiche implicazioni conseguenti all’incrementata «apertura internazionalistica» del nostro sistema a seguito della riforma del titolo V della Costituzione. In tale prospettiva viene innanzi tutto accertata la «tenuta» dei metodi tradizionali di adattamento e delle soluzioni affinate dalla prassi in merito ai rapporti tra diritto interno e diritto internazionale testando l’efficacia delle tecniche anche interpretative mediante le quali viene garantita, da un lato, una puntuale osservanza degli obblighi internazionali e, dall’altro lato, la necessaria coerenza del sistema interno nei casi (peraltro eccezionali e circoscritti) nei quali le fonti internazionali introducono norme in contrasto con valori fondamentali vigenti in tale ambito. Il tema del «valore», nel nostro ordinamento, della convenzione europea per la salvaguardia dei diritti umani, offre infine lo spunto, tenuto conto delle recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali registratesi in tale specifico settore, per una riflessione complessiva sugli obblighi (negativi e positivi) a carico del legislatore italiano in presenza di accordi internazionali vincolanti per il nostro ordinamento. The article deals with a classic issue of international law, i.e. the methods of national implementation of «external» legal sources (with specific reference to international law) and their impact – after the implementation – upon Italian legal system, in the light of the relevant implications of the increased «international openness» introduced in our system by the reform of Title V of Constitution. In this perspective, first of all, the work verifies the adequacy of traditional methods of implementation as well as of the common approaches concerning the relations between national law and international law and assesses the effectiveness of the (also interpretative) techniques employed in order to ensure, on the one hand, the full compliance with international commitments and, on the other hand, the necessary coherence of the internal legal system, in the exceptional and limited cases of clash between international law provisions and the fundamental values of the internal legal system. Finally, the issue of the «value», within our legal system, of the European Convention on Human Rights invites also to globally consider – in the light of the recent legislative evolutions and case law concerning such specific issue – the (positive and negative) obligations to which Italian legislator is subject with regard to binding international agreements.