Il Prof. Domenico Viviani (1772-1840), docente di Botanica e Storia Naturale presso l’Ateneo Genovese, iniziò nel 1803 la costituzione dell’Orto Botanico, con l’inizio delle prime collezioni di piante viventi molte delle quali erano officinali. Essendo la Botanica ancora molto legata alla scuola di Medicina, le lezioni svolte da Viviani nei primi anni di attività, avevano un chiaro indirizzo farmaceutico. Prova di questa tendenza è fornita da un documento manoscritto, datato 1828, che riporta 235 entità di interesse farmaceutico. Queste linee didattiche sono state ricuperate oggi con il restauro dell’originaria zona delle piante officinali, costituendo un percorso sia storico sia didattico ad uso dell’attuale corso di Botanica Farmaceutica. Nella scelte degli esemplari da inserire nella collezione si è cercato il più possibile di far riferimento a quanto annotato da Viviani e facendone chiaro riferimento nelle etichette illustrative per ogni specie. Queste ultime sono state compilate per fornire, oltre al nome scientifico e vernacolare, brevi indicazioni dell’uso terapeutico sia antico che moderno.

«Piante medicinali da dimostrarsi, o da farsi conoscere nel corso di Botanica» (Viviani, 1828) presso l’Orto Botanico di Genova.

BISIO, ANGELA;MINUTO, LUIGI
1996-01-01

Abstract

Il Prof. Domenico Viviani (1772-1840), docente di Botanica e Storia Naturale presso l’Ateneo Genovese, iniziò nel 1803 la costituzione dell’Orto Botanico, con l’inizio delle prime collezioni di piante viventi molte delle quali erano officinali. Essendo la Botanica ancora molto legata alla scuola di Medicina, le lezioni svolte da Viviani nei primi anni di attività, avevano un chiaro indirizzo farmaceutico. Prova di questa tendenza è fornita da un documento manoscritto, datato 1828, che riporta 235 entità di interesse farmaceutico. Queste linee didattiche sono state ricuperate oggi con il restauro dell’originaria zona delle piante officinali, costituendo un percorso sia storico sia didattico ad uso dell’attuale corso di Botanica Farmaceutica. Nella scelte degli esemplari da inserire nella collezione si è cercato il più possibile di far riferimento a quanto annotato da Viviani e facendone chiaro riferimento nelle etichette illustrative per ogni specie. Queste ultime sono state compilate per fornire, oltre al nome scientifico e vernacolare, brevi indicazioni dell’uso terapeutico sia antico che moderno.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/203080
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact