La colpa nella società del rischio

The thesis focuses on the centrality of negligent liability in today’s Italian criminal system. Indeed, the main features of contemporary society have transformed negligence from an outsider of mens rea to a playmaker of the whole modern Criminal Law. This metamorphosis has involved the traditional elements of negligence and the related criteria of judgment, which have become increasingly flexible in order to adapt the assessment of liability to the growing heterogeneity of risk situations as well as to the complex context on which today’s society bases its development. The research aims to analyze the paradigm of negligence in all its main declinations, with the purpose of determining if and when the flexibilization of the classical schemes of negligent liability conflicts with the fundamental principles of Criminal Law and, in particular, with principle of culpability. The study, in particular, is divided into two parts. The first one focuses on examining both the individual and collective dimensions of negligence, with the aim of tracing the main distortions of negligent liability when the offence is embedded in contexts dominated by uncertainty and the exercise of complex, multi-subjective, multi-disciplinary and multi-level activities. The second one explores the issue of negligence in relation to the principle of self-responsibility, with regard to cases in which, during risky socially useful activities, the imprudent behavior of the victim directly affects the occurrence of the adverse event. The thesis concludes with some reflections on the peculiar relationship between the concept of risk and modern Criminal Law, with a look at the relevance of today’s risk prevention techniques based on the criminal repression of negligence.

Il presente lavoro si sofferma sull’ormai conclamata centralità della colpa nel sistema penale attuale. Le caratteristiche intrinseche della società contemporanea, infatti, hanno trasformato l’imputazione colposa da semplice comparsa a vera e propria protagonista del diritto penale moderno. Tale metamorfosi ha coinvolto i tradizionali requisiti della colpa e i relativi criteri di giudizio, divenuti sempre più elastici di fronte alla crescente eterogeneità delle fenomenologie di rischio nonché all’oggettiva complessità dei contesti e delle attività su cui l’odierna società fonda il suo sviluppo. La ricerca si propone di analizzare il paradigma della colpa in tutte le sue principali declinazioni, al fine di stabilire se e quando la flessibilizzazione degli schemi classici della responsabilità colposa entra in tensione con i principî fondamentali del diritto penale e, in particolare, con il principio di colpevolezza. Lo studio, in particolare, è diviso in due parti. La prima si concentra sull’esame della dimensione sia individuale che collettiva della colpa, con l’obiettivo di rintracciare le principali distorsioni dell’imputazione colposa quando l’offesa si inserisce in contesti dominati dall’incertezza e dall’esercizio di attività complesse, plurisoggettive, multidisciplinari e multilivello. La seconda approfondisce il tema della colpa in rapporto al principio di auto-responsabilità, con riguardo ai casi in cui, durante lo svolgimento di attività rischiose socialmente utili, il comportamento imprudente della vittima incide direttamente sulla verificazione dell’evento infausto. Il lavoro si conclude con alcune riflessioni sul peculiare rapporto che intercorre tra il concetto di rischio e il diritto penale moderno, con uno sguardo rivolto all’attuazione e all’attualità delle odierne tecniche di prevenzione del rischio basate sulla repressione penale della colpa.