La misura dell’identità urbana con l’IA generativa

Il presente saggio nasce come riflessione nel contesto della rappresentazione tramite sistemi generativi applicati al tema dell’identità visiva della città contemporanea. Considerando la complessità e la difficile “misurabilità” del tema, si pensi ad una narrazione visiva costituita proprio da una molteplicità di immagini identitarie prodotte in modo continuo ed estemporaneo. L’intelligenza artificiale generativa, in riferimento al text-to-image, permette attualmente di riprodurre rappresentazioni su qualsiasi concetto, trasponendolo in immagine. Considerando che normalmente i programmi generativi si basano su quantità smisurate di dati, è possibile sfruttare l’apprendimento già esistente, specializzandosi su specifici concetti identitari. Il concetto di “misura” quindi, in termini quantitativi e qualitativi, diventa fondamentale nella possibilità di generare immagini distinte nell’identità. Naturalmente, è necessario misurarsi con l’identità complessa della città, ricca di sfumature che caratterizzano il suo patrimonio materiale e immateriale. Pertanto, sarebbe necessario individuare una “misura” dell’identità, secondo parametri che possano restituire i caratteri di un luogo, per progettare una produzione infinita di immagini identitarie del luogo stesso, attraverso il sistema generativo.