I temi della città pedonale e della mobilità attiva sono sempre più al centro delle agende urbane europee, come paradigmi della sostenibilità e dei modi alternativi di spostamento, puntando su una rinnovata domanda di spazio pubblico, sull’inclusione sociale e sulla riduzione dell’inquinamento. Parallelamente, la modellizzazione dell'accessibilità al trasporto pubblico locale (TPL) sta ricevendo una crescente attenzione in relazione ai temi dell’innovazione digitale, ai sistemi di multi-modalità e all’attivazione di processi di rigenerazione urbana. In quest’ottica, la realizzazione di nuove infrastrutture, che hanno come obiettivo primario la mobilità delle persone, fa emergere un concetto di spazio pubblico dinamico, in grado anche di innovare la fruizione dei tracciati consolidati (space of cycling), quali elementi ordinatori e qualificanti di nuovi paesaggi urbani (place of cycling). È ciò che si sta realizzando in molte realtà tra cui Amsterdam, Copenhagen, Barcellona, Amburgo, Olso (Global Bicycle Cities index) dove l’incremento progressivo di mezzi di trasporto alternativi all’auto ha determinato la trasformazione delle reti infrastrutturali ciclo-pedonali urbane e regionali. Il paper raccoglie i risultati della ricerca condotta dal GICLab dell’Università di Genova dal titolo: “Bicycle Infrascapes: bicycle mobility towards responsive public cities” volta a costruire un quadro di progetti ed esperienze internazionali di ridisegno dello spazio pubblico, a partire dalle riflessioni teoriche del Bicycle Urbanism, ed avente come caso studio specifico il riassetto della mobilità urbana definito dal PUMS della Città Metropolitana di Genova.

Bicycle Infrascapes. La mobilità ciclabile come occasione di rigenerazione urbana e progetto dello spazio pubblico

Sommariva E.;Canessa N.
2024-01-01

Abstract

I temi della città pedonale e della mobilità attiva sono sempre più al centro delle agende urbane europee, come paradigmi della sostenibilità e dei modi alternativi di spostamento, puntando su una rinnovata domanda di spazio pubblico, sull’inclusione sociale e sulla riduzione dell’inquinamento. Parallelamente, la modellizzazione dell'accessibilità al trasporto pubblico locale (TPL) sta ricevendo una crescente attenzione in relazione ai temi dell’innovazione digitale, ai sistemi di multi-modalità e all’attivazione di processi di rigenerazione urbana. In quest’ottica, la realizzazione di nuove infrastrutture, che hanno come obiettivo primario la mobilità delle persone, fa emergere un concetto di spazio pubblico dinamico, in grado anche di innovare la fruizione dei tracciati consolidati (space of cycling), quali elementi ordinatori e qualificanti di nuovi paesaggi urbani (place of cycling). È ciò che si sta realizzando in molte realtà tra cui Amsterdam, Copenhagen, Barcellona, Amburgo, Olso (Global Bicycle Cities index) dove l’incremento progressivo di mezzi di trasporto alternativi all’auto ha determinato la trasformazione delle reti infrastrutturali ciclo-pedonali urbane e regionali. Il paper raccoglie i risultati della ricerca condotta dal GICLab dell’Università di Genova dal titolo: “Bicycle Infrascapes: bicycle mobility towards responsive public cities” volta a costruire un quadro di progetti ed esperienze internazionali di ridisegno dello spazio pubblico, a partire dalle riflessioni teoriche del Bicycle Urbanism, ed avente come caso studio specifico il riassetto della mobilità urbana definito dal PUMS della Città Metropolitana di Genova.
2024
978-88-99237-62-2
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