The Court of Justice of the European Union (CJEU) plays a peculiar role in the judicial architecture of the EU, acting as a constitutional, supreme and also merit court. In this context, the CJEU interprets and sets the standard of effective judicial protection that national courts are required to adhere to pursuant to Article 47 of the Charter of Fundamental Rights (CFR). This contribution aims at assessing whether such standard is indeed respected by the CJEU itself, in particular when called to decide in direct actions, which are of its sole and exclusive competence. The analysis shall be distinguished in two parts: the first one, “structural” in nature; the second one, “procedural”. Firstly, the composition and appointment procedure to the CJEU will be critically analyzed in order to ascertain whether it complies with the level of independence, impartiality and establishment by law (Article 47 CFR) the CJEU itself imposes to national courts. Secondly, starting with a brief excursus on the jurisdiction of the CJEU and the internal repartition of competence between the Court of Justice and the General Court, the analysis will shift to procedural rules applied in direct actions. Looking at the provisions provided for in the Statute of the CJEU, the rules of procedure of both the Court of Justice and the General Court and the third-level procedural sources, the Author will highlights the drawbacks and criticalities that the current procedural scheme presents in light of Article 47 CFR, suggesting that the right to effective judicial protection should become the new parameter for increasing compliance of EU procedural law with Kirchberg’s own case-law.

La Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) gioca un ruolo pivotale nell'architettura giudiziaria dell'Unione europea, vestendo alternativamente i panni di una corte costituzionale, suprema e di merito. In questo contesto, la CGUE interpreta e stabilisce lo standard di tutela giurisdizionale effettiva che le corti nazionali sono tenute a rispettare in applicazione dell'articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali. Il presente elaborato mira a verificare se tale standard sia rispettato dalla CGUE stessa, con particolare riguardo ai casi di azione diretta, in cui ha unica ed esclusiva competenza. L'analisi deve essere distinta in due parti: la prima, di natura "strutturale"; la seconda, "procedurale". In prima battuta saranno analizzati criticamente la composizione e il procedimento di nomina della CGUE al fine di verificare se rispettino il livello di indipendenza, imparzialità e costituzione per legge richiesto dall'articolo 47 Carta e imposto dalla CGUE alle corti nazionali. In secondo luogo, partendo da una breve ricognizione della giurisdizione della CGUE e dalla ripartizione interna di competenze tra Corte di giustizia e Tribunale, l'analisi si sposterà sulle norme processuali applicate nelle azioni dirette. Guardando alle norme previste dallo Statuto della CGUE, dai regolamenti di procedura della Corte di giustizia e del Tribunale e dalla fonti processuali di terzo livello, l'Autrice metterà in evidenza le criticità che l'attuale struttura procedurale presenta alla luce dell'articolo 47 Carta, suggerendo come il diritto ad una tutela giurisdizionale effettiva dovrebbe divenire il nuovo parametro da utilizzare per aumentare la rispondenza del diritto processuale dell'Unione europea con la stessa giurisprudenza di Kirchberg.

La Corte di giustizia dell'Unione europea alla prova dell'articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali

BANDINI, FRANCESCA
2024-07-09

Abstract

The Court of Justice of the European Union (CJEU) plays a peculiar role in the judicial architecture of the EU, acting as a constitutional, supreme and also merit court. In this context, the CJEU interprets and sets the standard of effective judicial protection that national courts are required to adhere to pursuant to Article 47 of the Charter of Fundamental Rights (CFR). This contribution aims at assessing whether such standard is indeed respected by the CJEU itself, in particular when called to decide in direct actions, which are of its sole and exclusive competence. The analysis shall be distinguished in two parts: the first one, “structural” in nature; the second one, “procedural”. Firstly, the composition and appointment procedure to the CJEU will be critically analyzed in order to ascertain whether it complies with the level of independence, impartiality and establishment by law (Article 47 CFR) the CJEU itself imposes to national courts. Secondly, starting with a brief excursus on the jurisdiction of the CJEU and the internal repartition of competence between the Court of Justice and the General Court, the analysis will shift to procedural rules applied in direct actions. Looking at the provisions provided for in the Statute of the CJEU, the rules of procedure of both the Court of Justice and the General Court and the third-level procedural sources, the Author will highlights the drawbacks and criticalities that the current procedural scheme presents in light of Article 47 CFR, suggesting that the right to effective judicial protection should become the new parameter for increasing compliance of EU procedural law with Kirchberg’s own case-law.
9-lug-2024
La Corte di giustizia dell'Unione europea (CGUE) gioca un ruolo pivotale nell'architettura giudiziaria dell'Unione europea, vestendo alternativamente i panni di una corte costituzionale, suprema e di merito. In questo contesto, la CGUE interpreta e stabilisce lo standard di tutela giurisdizionale effettiva che le corti nazionali sono tenute a rispettare in applicazione dell'articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali. Il presente elaborato mira a verificare se tale standard sia rispettato dalla CGUE stessa, con particolare riguardo ai casi di azione diretta, in cui ha unica ed esclusiva competenza. L'analisi deve essere distinta in due parti: la prima, di natura "strutturale"; la seconda, "procedurale". In prima battuta saranno analizzati criticamente la composizione e il procedimento di nomina della CGUE al fine di verificare se rispettino il livello di indipendenza, imparzialità e costituzione per legge richiesto dall'articolo 47 Carta e imposto dalla CGUE alle corti nazionali. In secondo luogo, partendo da una breve ricognizione della giurisdizione della CGUE e dalla ripartizione interna di competenze tra Corte di giustizia e Tribunale, l'analisi si sposterà sulle norme processuali applicate nelle azioni dirette. Guardando alle norme previste dallo Statuto della CGUE, dai regolamenti di procedura della Corte di giustizia e del Tribunale e dalla fonti processuali di terzo livello, l'Autrice metterà in evidenza le criticità che l'attuale struttura procedurale presenta alla luce dell'articolo 47 Carta, suggerendo come il diritto ad una tutela giurisdizionale effettiva dovrebbe divenire il nuovo parametro da utilizzare per aumentare la rispondenza del diritto processuale dell'Unione europea con la stessa giurisprudenza di Kirchberg.
EU law; EU procedural law; Effective judicial protection; Court of Justice of the European Union; Judicial independence; Article 47 CFR; Independence of lawyers; Admissibility filter mechanism
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Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1182375
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