Neologismi: verde tensile, verde tettile, verde pentile, verde verdicale. 30 anni di ricerche avanzate sulle topologie verdi

I nuovi metabolismi urbani e la loro condizione acceleratamente antropica richiedono, infatti, una nuova sistematica ambientale interconnessa, capace di favorire non solo un’efficace interazione tra ‘fab- briche’ e ‘paesaggi’ inter- ed endo- urbani, ma anche una nuova dimensione strutturale ‘verde’, spugnosa, fluida e trasversale, volta a favorire un fertile incon- tro tra Natur et Urbs, Rurb et Structus, Topos et Tecnos; intrecciando il territorio, re-informando i suoi stessi tessuti strutturali e soprattutto ‘re-naturalizzando’ – attraverso maglie flessibili infra-, intra-, inter-, eco-, trans- e info- strutturali – le sue diverse e variegate preesistenze (Gausa 2018b; Schroëder, Carta et al., 2018).