L’edificio in legno Stazione Superiore della Ferrovia a Cremagliera Principe Granarolo in Salita Granarolo 31 R, è un immobile soggetto a vincolo monumentale MBAC S2 e attualmente oggetto di interventi di manutenzione e adeguamento da parte della Committente AMT Spa con finanziamento della Regione Liguria. A tale scopo è stato stipulato un accordo quadro prima ed un contratto attuativo poi con il Dipartimento di Architettura e Design dell’università di Genova (responsabile scientifico Daniela Pittaluga) con lo scopo di valutare lo stato conservativo dell’intero manufatto e fornire le linee guida per un suo recupero conservativo. Il manufatto architettonico sito in località Granarolo sulle alture di Genova, risale ai primi anni del Novecento e mostra caratteristiche interessanti: attualmente infatti mostra una stratigrafia piuttosto articolata (variazioni volumetriche, coloriture e manutenzioni varie effettuate nel corso del tempo). Particolare anche sono le scelte tecnologiche e di materiali adottate per il primo impianto che sembrano riportare ad interventi lignei di architetture effimere messe a punto proprio a Genova per le esposizioni internazionali del periodo. Degli esiti di questa ricerca si vuole dare conto nell’articolo proposto andando anche a riflettere sulle possibilità di conservazione di un manufatto del genere, sui valori testimoniali che porta e sulle limitazioni dovute all’uso (ad oggi stazione funzionante linea Principe – Granarolo).

AMT - Stazione Granarolo (Ge). Ricerche e studi per l'intervento di conservaizone. Analisi condotte dal 2018 al 2020

Daniela Pittaluga;Linda Secondini
2022-01-01

Abstract

L’edificio in legno Stazione Superiore della Ferrovia a Cremagliera Principe Granarolo in Salita Granarolo 31 R, è un immobile soggetto a vincolo monumentale MBAC S2 e attualmente oggetto di interventi di manutenzione e adeguamento da parte della Committente AMT Spa con finanziamento della Regione Liguria. A tale scopo è stato stipulato un accordo quadro prima ed un contratto attuativo poi con il Dipartimento di Architettura e Design dell’università di Genova (responsabile scientifico Daniela Pittaluga) con lo scopo di valutare lo stato conservativo dell’intero manufatto e fornire le linee guida per un suo recupero conservativo. Il manufatto architettonico sito in località Granarolo sulle alture di Genova, risale ai primi anni del Novecento e mostra caratteristiche interessanti: attualmente infatti mostra una stratigrafia piuttosto articolata (variazioni volumetriche, coloriture e manutenzioni varie effettuate nel corso del tempo). Particolare anche sono le scelte tecnologiche e di materiali adottate per il primo impianto che sembrano riportare ad interventi lignei di architetture effimere messe a punto proprio a Genova per le esposizioni internazionali del periodo. Degli esiti di questa ricerca si vuole dare conto nell’articolo proposto andando anche a riflettere sulle possibilità di conservazione di un manufatto del genere, sui valori testimoniali che porta e sulle limitazioni dovute all’uso (ad oggi stazione funzionante linea Principe – Granarolo).
2022
978-88-297-1666-1
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