Taxonomy and distribution of Italian and Antarctic Pycnogonida, with identification keys to genera and species

This thesis provides a description of the projects carried out in the three-year period 2018-2021 as part of the study of Pycnogonida. A general overview of the class Pycnogonida (Arthropoda, Chelicerata) is reported, highlighting the main characteristics of these organisms. Subsequently, the updated checklist of the Italian pycnogonids (Colasanto and Galli, 2021) is proposed with the detailed distribution of the species, generated eleven years after that of Bartolino and Chimenz (2010). The dichotomous key proposed for the species identification refers to these documents. The key was obtained through bibliographic investigations on the morphological characteristics of the species, integrating with information taken from keys already present in the literature (in particular, Munilla and Soler-Membrives, 2014) and laboratory analysis of samples. Parallel to the study of the Italian pycnogonids, specimens preserved at the National Museum of Antarctica were examined and the barcoding DNA of some of them was sequenced. Identification keys to genera and species were sketched, based on morphological characters. Therefore, the updated checklist of Antarctic and sub-Antarctic Pycnogonida is also reported. Finally, some considerations on the possibility to involve Scuba-divers on pycnogonids monitoring through citizen science projects are reported.

Questa tesi fornisce una descrizione dei progetti realizzati nel triennio 2018-2021 nell'ambito dello studio dei Picnogonidi. Viene riportata una panoramica generale della classe Pycnogonida (Arthropoda, Chelicerata), evidenziando le principali caratteristiche di questi organismi. Successivamente viene proposta la checklist aggiornata dei Picnogonidi italiani (Colasanto e Galli, 2021) con la distribuzione dettagliata delle specie, generata undici anni dopo quella di Bartolino e Chimenz (2010). La chiave dicotomica proposta per l'identificazione delle specie fa riferimento a questi documenti. La chiave è stata ottenuta attraverso indagini bibliografiche sulle caratteristiche morfologiche della specie, integrando con informazioni tratte da chiavi già presenti in letteratura (in particolare, Munilla e Soler-Membrives, 2014) e analisi di campioni in laboratorio. Parallelamente allo studio dei Picnogonidi italiani, sono stati esaminati gli esemplari conservati al Museo Nazionale dell'Antartide ed è stato effettuato uno studio di DNA barcoding su alcuni di essi. Sono state abbozzate chiavi di identificazione di generi e specie, sulla base delle caratteristiche morfologiche. Conseguentemente, viene riportata anche la checklist aggiornata dei Picnogonidi antartici e sub-antartici. Si riportano infine alcune considerazioni sulla possibilità di coinvolgere i subacquei nel monitoraggio dei Picnogonidi attraverso progetti di citizen science.