Il presente contributo vuole descrivere le scelte e le metodologie operative che hanno portato all’acquisizione tridimensionale di cinque sculture in marmo fino ad oggi conservate all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Luni. Grazie alla Convenzione Quadro sottoscritta tra la Direzione regionale Musei della Liguria e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (DICCA) dell’Università degli Studi di Genova è stato possibile attivare uno specifico accordo attuativo all’in-terno del quale sono stati definiti gli obiettivi e le modalità operative per l’esecuzione dei rilievi 3D. Tale intervento si pone come conseguenza della decisione di demolire l’edificio museale lunense e quindi della necessità di provvedere alla rimozione di tutti i reperti in esso custoditi. La prima fase di rilevamento ha avuto infatti lo scopo di documentare lo stato di fatto delle opere e del loro partico-lare sistema di esposizione che sarebbe stato necessario rimuovere in previsione della movimenta-zione. La successiva integrazione delle acquisizioni con le superfici di appoggio, non visibili prima della demolizione delle strutture di sostegno, ha consentito di registrare tutte le informazioni necessarie alla corretta progettazione di idonei supporti utili al loro futuro allestimento. Gli stessi modelli sono poi stati resi fruibili via web su una piattaforma open source.

Rilievo tridimensionale e virtualizzazione di sculture in marmo del Museo Archeologico Nazionale di Luni

Carlo Battini;
2021-01-01

Abstract

Il presente contributo vuole descrivere le scelte e le metodologie operative che hanno portato all’acquisizione tridimensionale di cinque sculture in marmo fino ad oggi conservate all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Luni. Grazie alla Convenzione Quadro sottoscritta tra la Direzione regionale Musei della Liguria e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (DICCA) dell’Università degli Studi di Genova è stato possibile attivare uno specifico accordo attuativo all’in-terno del quale sono stati definiti gli obiettivi e le modalità operative per l’esecuzione dei rilievi 3D. Tale intervento si pone come conseguenza della decisione di demolire l’edificio museale lunense e quindi della necessità di provvedere alla rimozione di tutti i reperti in esso custoditi. La prima fase di rilevamento ha avuto infatti lo scopo di documentare lo stato di fatto delle opere e del loro partico-lare sistema di esposizione che sarebbe stato necessario rimuovere in previsione della movimenta-zione. La successiva integrazione delle acquisizioni con le superfici di appoggio, non visibili prima della demolizione delle strutture di sostegno, ha consentito di registrare tutte le informazioni necessarie alla corretta progettazione di idonei supporti utili al loro futuro allestimento. Gli stessi modelli sono poi stati resi fruibili via web su una piattaforma open source.
2021
9788835125891
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