Lo studio dell’architettura medievale condotto sui suoi resti materiali deve necessariamente fare i conti con i numerosi interventi che nei secoli li hanno modificati. Interventi che è utile distinguere tra quelli realizzati fino al XIX secolo che seguivano una logica di trasformazione legata alle necessità funzionali o simboliche del momento e mostravano, rispetto alla preesistenza, differenze compositive, formali e legate all’uso di materiali e delle nuove tecniche costruttive, e quelli realizzati a partire dall’Ottocento riferibili alla pratica del restauro, e in particolare del restauro stilistico, che operava veri e propri ripristini rendendo ardua la distinzione tra parti autentiche e restaurate. Genova rappresenta un caso interessante in quanto per la sua conformazione e, ancor più, per la sua organizzazione sociale e politica consolidatasi nei secoli, si è sviluppata crescendo su sé stessa. È stato dunque necessario, da parte degli storici, costruire una storia dei restauri in modo da poter affrontare l’analisi del costruito con maggiore consapevolezza, evitando di incorrere in errori di interpretazione.
Architettura civile medievale a Genova. Ritrovamenti, indagini storiche e restauro tra Ottocento e Novecento
Lucina Napoleone
In corso di stampa
Abstract
Lo studio dell’architettura medievale condotto sui suoi resti materiali deve necessariamente fare i conti con i numerosi interventi che nei secoli li hanno modificati. Interventi che è utile distinguere tra quelli realizzati fino al XIX secolo che seguivano una logica di trasformazione legata alle necessità funzionali o simboliche del momento e mostravano, rispetto alla preesistenza, differenze compositive, formali e legate all’uso di materiali e delle nuove tecniche costruttive, e quelli realizzati a partire dall’Ottocento riferibili alla pratica del restauro, e in particolare del restauro stilistico, che operava veri e propri ripristini rendendo ardua la distinzione tra parti autentiche e restaurate. Genova rappresenta un caso interessante in quanto per la sua conformazione e, ancor più, per la sua organizzazione sociale e politica consolidatasi nei secoli, si è sviluppata crescendo su sé stessa. È stato dunque necessario, da parte degli storici, costruire una storia dei restauri in modo da poter affrontare l’analisi del costruito con maggiore consapevolezza, evitando di incorrere in errori di interpretazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.