La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo e ad un metodo per la reidratazione di una polvere liofilizzata alimentare utilizzata per la preparazione di una porzione di cibo che può essere consumata da un paziente affetto da disfagia, ossia che soffre di una disfunzione dell'apparato digerente che provoca una difficoltà nella deglutizione e non consente il transito corretto del bolo nelle vie digestive superiori. I soggetti con deficit di deglutizione sono particolarmente a rischio di malnutrizione. In questa categoria di popolazione rientrano soggetti di tutte le fasce di età, con prevalenza di soggetti anziani fragili, ma sono presenti anche pazienti neurologici, soggetti con disfagia successiva ad interventi chirurgici, pazienti in terapia antiblastica che sviluppano mucositi e pazienti già sarcopenici Ciascuno di questi soggetti, oltre al rischio di soffocamento derivante dall’incapacità di gestione del bolo alimentare, rischia di sviluppare una polmonite ab-ingestis derivante dalle particelle di alimento aspirate nel sistema respiratorio a seguito della mancata completa occlusione della trachea durante la deglutizione. L’utilizzo di prodotti preparati autonomamente (preparazioni autologhe) presenta una serie di problematiche correlate alla tecnologia alimentare applicata al fine di modificare la consistenza dell’alimento Sono presenti oggi prodotti su base liofilizzata o disidratata sul mercato, ma la preparazione standardizzata è predisposta solo per strutture assistenziali di dimensioni elevate. La presente invenzione si propone di risolvere questi ed altri problemi mettendo a disposizione un dispositivo per la reidratazione di una polvere liofilizzata alimentare.
DISPOSITIVO E METODO PER REIDRATARE POLVERE LIOFILIZZATA ALIMENTARE
ZANINI Milko;BAGNASCO Annamaria;CATANIA Gianluca;SASSO Loredana;ICARDI Giancarlo;
2020-10-27
Abstract
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo e ad un metodo per la reidratazione di una polvere liofilizzata alimentare utilizzata per la preparazione di una porzione di cibo che può essere consumata da un paziente affetto da disfagia, ossia che soffre di una disfunzione dell'apparato digerente che provoca una difficoltà nella deglutizione e non consente il transito corretto del bolo nelle vie digestive superiori. I soggetti con deficit di deglutizione sono particolarmente a rischio di malnutrizione. In questa categoria di popolazione rientrano soggetti di tutte le fasce di età, con prevalenza di soggetti anziani fragili, ma sono presenti anche pazienti neurologici, soggetti con disfagia successiva ad interventi chirurgici, pazienti in terapia antiblastica che sviluppano mucositi e pazienti già sarcopenici Ciascuno di questi soggetti, oltre al rischio di soffocamento derivante dall’incapacità di gestione del bolo alimentare, rischia di sviluppare una polmonite ab-ingestis derivante dalle particelle di alimento aspirate nel sistema respiratorio a seguito della mancata completa occlusione della trachea durante la deglutizione. L’utilizzo di prodotti preparati autonomamente (preparazioni autologhe) presenta una serie di problematiche correlate alla tecnologia alimentare applicata al fine di modificare la consistenza dell’alimento Sono presenti oggi prodotti su base liofilizzata o disidratata sul mercato, ma la preparazione standardizzata è predisposta solo per strutture assistenziali di dimensioni elevate. La presente invenzione si propone di risolvere questi ed altri problemi mettendo a disposizione un dispositivo per la reidratazione di una polvere liofilizzata alimentare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.