Lo studio raccoglie i risultati di un’accurata ricerca di dottorato dedicata ai carteggi che gli emigranti delle Asturie, regione nel nord-ovest della Spagna, si scambiarono con le loro famiglie nell’arco di ottant’anni – tra la seconda metà dell’Ottocento e gli anni Trenta del Novecento – per cercare di non interrompere i legami e stabilire vitali ponti di parole tra le due sponde dell’Oceano. Tali missive rappresentano utili fonti storiografiche per un’analisi qualitativa del fenomeno migratorio asturiano, per gettare luce sulle motivazioni soggettive e collettive alla base delle partenze e sul vissuto degli emigranti
Laura Martínez Martín, Voces de la ausencia. Las cartas privadas de los emigrantes asturianos a América (1856-1936), Gijón, Trea, 2019
Caffarena, Fabio
2021-01-01
Abstract
Lo studio raccoglie i risultati di un’accurata ricerca di dottorato dedicata ai carteggi che gli emigranti delle Asturie, regione nel nord-ovest della Spagna, si scambiarono con le loro famiglie nell’arco di ottant’anni – tra la seconda metà dell’Ottocento e gli anni Trenta del Novecento – per cercare di non interrompere i legami e stabilire vitali ponti di parole tra le due sponde dell’Oceano. Tali missive rappresentano utili fonti storiografiche per un’analisi qualitativa del fenomeno migratorio asturiano, per gettare luce sulle motivazioni soggettive e collettive alla base delle partenze e sul vissuto degli emigrantiFile in questo prodotto:
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