Covid 19 e Immigrazione: è necessario modificare la rotta per la tutela dei diritti fondamentali degli stranieri

Durante l’emergenza Covid-19 il Governo italiano ha approvato vari provvedimenti diretti agli stranieri residenti o comunque presenti sul suo territorio. Tre di questi meritano un’attenzione particolare poiché sembrano evidenziare piuttosto bene il rapporto tra pandemia e immigrazione, in sostanziale continuità con le politiche migratorie che hanno caratterizzato l’ultimo decennio in Italia (cioè dall’introduzione del reato di immigrazione clandestina nell’art. 10-bis TUI in poi): (1) l’interdizione ai migranti della rotta del Mediterraneo centro-meridionale; (2) la regolarizzazione/sanatoria di alcune categorie di lavoratori stranieri; (3) l’accesso all’assistenza sociale di “emergenza”.