Dalla letteratura dei Secoli d’Oro sino a quella del nuovo millennio, la città di Madrid è sempre stata uno scenario letterario privilegiato. In particolare, dal XIX secolo a oggi sono stati numerosi gli autori che, utilizzandola come sfondo della loro narrazione, ne hanno tratteggiato un loro personale ritratto. Il presente studio analizza la peculiare immagine letteraria della città di Madrid negli anni della Transizione (1975-1982), periodo che segna in Spagna il passaggio dal franchismo alla democrazia. Nello specifico, la Madrid raccontata in presa diretta dagli autori che vivono e assistono al processo di rinnovamento politico, con l’inaspettato successo del romanzo poliziesco, e la Madrid ricordata, quella che prende forma nei romanzi pubblicati negli ultimi vent’anni in coincidenza con la fase revisionista che ha caratterizzato il dibattito storiografico spagnolo.
Utopie ed eterotopie. Rappresentazioni letterarie della Madrid della Transizione.
m. succio
2020-01-01
Abstract
Dalla letteratura dei Secoli d’Oro sino a quella del nuovo millennio, la città di Madrid è sempre stata uno scenario letterario privilegiato. In particolare, dal XIX secolo a oggi sono stati numerosi gli autori che, utilizzandola come sfondo della loro narrazione, ne hanno tratteggiato un loro personale ritratto. Il presente studio analizza la peculiare immagine letteraria della città di Madrid negli anni della Transizione (1975-1982), periodo che segna in Spagna il passaggio dal franchismo alla democrazia. Nello specifico, la Madrid raccontata in presa diretta dagli autori che vivono e assistono al processo di rinnovamento politico, con l’inaspettato successo del romanzo poliziesco, e la Madrid ricordata, quella che prende forma nei romanzi pubblicati negli ultimi vent’anni in coincidenza con la fase revisionista che ha caratterizzato il dibattito storiografico spagnolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.