The management of tunnelling activities in rocks containing naturally occurring asbestos (NOA) presents critical issues for occupational and environmental exposure to asbestos. In this work, analyses by means of SEM-EDS of 1590 airborne sampling, collected inside Terzo Valico tunnels, under construction in Liguria region, are reported. The track involves excavation across a complex geology with ophiolitic formations that can contain asbestos minerals, in particular chrysotile and tremolite-actinolite. The air in tunnels is characterized by high dustiness caused by presence of carbonaceous and elongated minerals particles (EMP) determining overloading of sampled filters. Results indicated fibres concentration below 2ff/L during tunnelling in carbonate rocks, calc-schists, shales and metabasalts. Excavation across a serpentinite lens caused values above 2 ff/L and stop of mining activities in order to carry out actions to reduce workers exposure to asbestos and fibres dispersion. Monitoring was highly increased involving analyses of 871 sampling during 100 m tunnel excavation in order to ensure the effectiveness of the systems of safety implementation

La gestione delle attivita` di scavo in rocce contenenti amianto (NOA) presenta criticita` sia per l’esposizione professionale sia per la gestione ambientale. In questo lavoro sono riportate le analisi in SEM-EDS di 1590 campionamenti, raccolti durante la costruzione delle gallerie del Terzo Valico nella regione Liguria. Il tracciato prevede lo scavo in complessi geologici caratterizzati da formazioni ofiolitiche con probabile presenza di minerali di amianto, in particolare crisotilo e anfiboli della serie attinolite-tremolite. I campionamenti hanno dimostrato che, durante le operazioni di scavo, l’aria nelle gallerie e` caratterizzata da un’elevata polverosita` causata dalla presenza di particelle carboniose e di minerali allungati (EMP), che determinano problemi di leggibilita` dei filtri. I risultati hanno registrato concentrazioni di fibre di amianto inferiori a 2ff/L durante gli scavi in rocce carbonatiche, argilloscisti e metabasalti. L’escavazione in una lente di serpentinite ha determinato valori di fibre aerodisperse superiori a 2 ff/L e la sospensione delle attivita` per consentire di intraprendere azioni volte a ridurre l’esposizione dei lavoratori e la dispersione delle fibre. Il monitoraggio e` stato fortemente incrementato comportando il prelievo ed analisi di 871 campionamenti in 100 m di scavo al fine di dimostrare l’efficacia delle azioni di implementazione dei sistemi di sicurezza dei lavoratori.

Monitoraggio di fibre di amianto nello scavo di gallerie

Sanguineti Elisa;Yus González Adrián;Militello Gaia Maria;Gaggero Laura;
2018-01-01

Abstract

The management of tunnelling activities in rocks containing naturally occurring asbestos (NOA) presents critical issues for occupational and environmental exposure to asbestos. In this work, analyses by means of SEM-EDS of 1590 airborne sampling, collected inside Terzo Valico tunnels, under construction in Liguria region, are reported. The track involves excavation across a complex geology with ophiolitic formations that can contain asbestos minerals, in particular chrysotile and tremolite-actinolite. The air in tunnels is characterized by high dustiness caused by presence of carbonaceous and elongated minerals particles (EMP) determining overloading of sampled filters. Results indicated fibres concentration below 2ff/L during tunnelling in carbonate rocks, calc-schists, shales and metabasalts. Excavation across a serpentinite lens caused values above 2 ff/L and stop of mining activities in order to carry out actions to reduce workers exposure to asbestos and fibres dispersion. Monitoring was highly increased involving analyses of 871 sampling during 100 m tunnel excavation in order to ensure the effectiveness of the systems of safety implementation
2018
La gestione delle attivita` di scavo in rocce contenenti amianto (NOA) presenta criticita` sia per l’esposizione professionale sia per la gestione ambientale. In questo lavoro sono riportate le analisi in SEM-EDS di 1590 campionamenti, raccolti durante la costruzione delle gallerie del Terzo Valico nella regione Liguria. Il tracciato prevede lo scavo in complessi geologici caratterizzati da formazioni ofiolitiche con probabile presenza di minerali di amianto, in particolare crisotilo e anfiboli della serie attinolite-tremolite. I campionamenti hanno dimostrato che, durante le operazioni di scavo, l’aria nelle gallerie e` caratterizzata da un’elevata polverosita` causata dalla presenza di particelle carboniose e di minerali allungati (EMP), che determinano problemi di leggibilita` dei filtri. I risultati hanno registrato concentrazioni di fibre di amianto inferiori a 2ff/L durante gli scavi in rocce carbonatiche, argilloscisti e metabasalti. L’escavazione in una lente di serpentinite ha determinato valori di fibre aerodisperse superiori a 2 ff/L e la sospensione delle attivita` per consentire di intraprendere azioni volte a ridurre l’esposizione dei lavoratori e la dispersione delle fibre. Il monitoraggio e` stato fortemente incrementato comportando il prelievo ed analisi di 871 campionamenti in 100 m di scavo al fine di dimostrare l’efficacia delle azioni di implementazione dei sistemi di sicurezza dei lavoratori.
978-88-9356-038-2
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