Ancora oggi il trattamento ideale della MC è un campo non chiarito sia per il medico che per il chirurgo. Non vi è ancora evidenza di una reale riduzione del tasso di interventi. La chirurgia gioca un ruolo di primo piano e non deve essere considerata più come ultima spiaggia; una chirurgia precoce può infatti consentire remissioni più rapide e più durature. Nuovi studi su grandi numeri, l’implementazione della strategia terapeutica e una migliore conoscenza della biologia della malattia potrebbero portare nel futuro a conclusioni attendibili.

Chirurgia e biologici nel management della malattia di Crohn.

CARISTO, GIUSEPPE;GIOVINAZZO, DAVIDE;PERINO, ENRICO;FORNARO, ROSARIO
2015-01-01

Abstract

Ancora oggi il trattamento ideale della MC è un campo non chiarito sia per il medico che per il chirurgo. Non vi è ancora evidenza di una reale riduzione del tasso di interventi. La chirurgia gioca un ruolo di primo piano e non deve essere considerata più come ultima spiaggia; una chirurgia precoce può infatti consentire remissioni più rapide e più durature. Nuovi studi su grandi numeri, l’implementazione della strategia terapeutica e una migliore conoscenza della biologia della malattia potrebbero portare nel futuro a conclusioni attendibili.
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