L'edizione offre a testo due delle redazioni più antiche dei Murmuri ed Echi di Mario Novaro, rispettivamente la prima del 1912 e la terza del 1919, al fine di restituire i testi nella forma con cui hanno visto la luce, sia per restituire al lettore il peculiare iter di scrittura dalla prosa ai versi, sia per meglio legare i testi medesimi al contesto storico in cui sono stati scritti e soprattutto letti dai molti lettori d’eccezione e dai grandi autori (Montale e Caproni). I testi, infatti, quasi sempre pubblicati su periodico prima che in volume, nascono e vivono in un fittissimo dialogo intertestuale ed extratestuale con gli altri poeti collaboratori di Riviera Ligure, e così sono letti, talvolta imitati e spesso commentati in quei medesimi anni. Di tutti gli sviluppi sucessivi (altre due edizioni) insieme con l'idea di un'edizione definitiva -quasi ossessivamente inseguita fino alla morte- danno conto gli apparati variantistici e un’ampia Appendice per non tralasciare integrazioni o rilevanti modifiche intervenute nel tempo.
Murmuri ed Echi
PESCE, VERONICA
2011-01-01
Abstract
L'edizione offre a testo due delle redazioni più antiche dei Murmuri ed Echi di Mario Novaro, rispettivamente la prima del 1912 e la terza del 1919, al fine di restituire i testi nella forma con cui hanno visto la luce, sia per restituire al lettore il peculiare iter di scrittura dalla prosa ai versi, sia per meglio legare i testi medesimi al contesto storico in cui sono stati scritti e soprattutto letti dai molti lettori d’eccezione e dai grandi autori (Montale e Caproni). I testi, infatti, quasi sempre pubblicati su periodico prima che in volume, nascono e vivono in un fittissimo dialogo intertestuale ed extratestuale con gli altri poeti collaboratori di Riviera Ligure, e così sono letti, talvolta imitati e spesso commentati in quei medesimi anni. Di tutti gli sviluppi sucessivi (altre due edizioni) insieme con l'idea di un'edizione definitiva -quasi ossessivamente inseguita fino alla morte- danno conto gli apparati variantistici e un’ampia Appendice per non tralasciare integrazioni o rilevanti modifiche intervenute nel tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.