Il volo rappresenta un elemento cardine dell’universo simbolico fascista e dell’esperimento totalitario mussoliniano, che funzionò per un ventennio come efficace strumento di propaganda e di affabulazione collettiva. Tra gli anni Venti e Trenta le conquiste dell’aviazione fascista diedero vita ad una delle più esaltanti favole del regime e gli aviatori, considerati uomini moralmente superiori agli altri, diventarono alfieri delle moderne virtù di regime (dinamicità, coraggio, determinazione, spirito di sacrificio). Le imprese aeree evocavano simbolicamente l’esaltante e inarrestabile volo di una nazione potente guidata dal Duce-pilota, che divenne icona di un’effimera epopea destinata a svanire alla prova del Secondo conflitto mondiale
In volo a pieno regime. L’immagine e la parola del Duce-pilota
CAFFARENA, FABIO
2013-01-01
Abstract
Il volo rappresenta un elemento cardine dell’universo simbolico fascista e dell’esperimento totalitario mussoliniano, che funzionò per un ventennio come efficace strumento di propaganda e di affabulazione collettiva. Tra gli anni Venti e Trenta le conquiste dell’aviazione fascista diedero vita ad una delle più esaltanti favole del regime e gli aviatori, considerati uomini moralmente superiori agli altri, diventarono alfieri delle moderne virtù di regime (dinamicità, coraggio, determinazione, spirito di sacrificio). Le imprese aeree evocavano simbolicamente l’esaltante e inarrestabile volo di una nazione potente guidata dal Duce-pilota, che divenne icona di un’effimera epopea destinata a svanire alla prova del Secondo conflitto mondialeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.