Alcune questioni teoriche preliminari, legate alla periodizzazione della letteratura e alle sue implicazioni di natura epistemologica, si rivelano utili per considerare nel suo insieme, osservata secondo una prospettiva diacronica, la letteratura portoghese contemporanea, nella fattispecie il caso della narrativa. Operando un’iniziale disamina dello stato dell’arte si procede con la descrizione di alcune questioni salienti che ne delineano la visione d’insieme, in particolare la tensione verso il rinnovamento tematico e formale e insieme il rispetto della lezione dei grandi maestri dell’ultimo quarto del Novecento, in particolare José Cardoso Pires, José Saramago e Antonio Lobo Antunes. La verifica dei passaggi generazionali implica una riflessione su dense implicazioni di natura politica, i vincoli legati alla lunga stagione della dittatura e la conseguente censura, l’attraversamento della fase rivoluzionaria, la transizione, la rimozione, l’oblio e poi il parziale confronto con i traumi del totalitarismo e soprattutto della guerra coloniale in Africa. La possibilità di isolare elementi costitutivi che possano (o meno) delineare un paradigma definito “narrativa portoghese di inizio millennio” conduce alla lettura di alcune fra le voci centrali del panorama contemporaneo in cui svetta, per la portata anche formale della sua opera, il caso Gonçalo M. Tavares.
Imparare a pregare nell’Era della Tecnica
FRANCAVILLA, ROBERTO
2011-01-01
Abstract
Alcune questioni teoriche preliminari, legate alla periodizzazione della letteratura e alle sue implicazioni di natura epistemologica, si rivelano utili per considerare nel suo insieme, osservata secondo una prospettiva diacronica, la letteratura portoghese contemporanea, nella fattispecie il caso della narrativa. Operando un’iniziale disamina dello stato dell’arte si procede con la descrizione di alcune questioni salienti che ne delineano la visione d’insieme, in particolare la tensione verso il rinnovamento tematico e formale e insieme il rispetto della lezione dei grandi maestri dell’ultimo quarto del Novecento, in particolare José Cardoso Pires, José Saramago e Antonio Lobo Antunes. La verifica dei passaggi generazionali implica una riflessione su dense implicazioni di natura politica, i vincoli legati alla lunga stagione della dittatura e la conseguente censura, l’attraversamento della fase rivoluzionaria, la transizione, la rimozione, l’oblio e poi il parziale confronto con i traumi del totalitarismo e soprattutto della guerra coloniale in Africa. La possibilità di isolare elementi costitutivi che possano (o meno) delineare un paradigma definito “narrativa portoghese di inizio millennio” conduce alla lettura di alcune fra le voci centrali del panorama contemporaneo in cui svetta, per la portata anche formale della sua opera, il caso Gonçalo M. Tavares.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.