Giuditta Podestà si impegnò nel corso della sua feconda esistenza di docente. Preside, responsabile di istituti italiani di cultura all'estero, per uno sviluppo concreto dell'ideale europeistico attraverso contatti tra studenti, docenti ed intellettuali di diversi paesi. I suoi contatti furono soprattutto con la Germania, la Francia, la Spagna il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America. Si passano in rassegna gli scritti di Podestà pubblicati negli atti dei Convegni del CEISLO, che aveva sede nel Monastero di Santa Maria La Vite, in Olginate (Lecco), e si delinea un suo originale pensiero
L’identità europea secondo Giuditta Podestà
MALUSA, LUCIANO
2011-01-01
Abstract
Giuditta Podestà si impegnò nel corso della sua feconda esistenza di docente. Preside, responsabile di istituti italiani di cultura all'estero, per uno sviluppo concreto dell'ideale europeistico attraverso contatti tra studenti, docenti ed intellettuali di diversi paesi. I suoi contatti furono soprattutto con la Germania, la Francia, la Spagna il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America. Si passano in rassegna gli scritti di Podestà pubblicati negli atti dei Convegni del CEISLO, che aveva sede nel Monastero di Santa Maria La Vite, in Olginate (Lecco), e si delinea un suo originale pensieroFile in questo prodotto:
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