La proposta di lettura delle migrazioni da parte di A. Sayad come etnografia sociale fondata sulla critica della "scienza dell'immigrazione". L'emigrazione-immigrazione come "fatto sociale totale" e sempre prima come emigrazione e poi come immigrazione. La funzione specchio dell'immigrazione e l'emigrato-immigrato come "atopos". Una sociologia dell'emigrazione e dell'immigrazione fondata sul massimo rigore.
La doppia assenza. Dalle illusioni dell'emigrato alle sofferenze dell'immigrato
PALIDDA, SALVATORE
2002-01-01
Abstract
La proposta di lettura delle migrazioni da parte di A. Sayad come etnografia sociale fondata sulla critica della "scienza dell'immigrazione". L'emigrazione-immigrazione come "fatto sociale totale" e sempre prima come emigrazione e poi come immigrazione. La funzione specchio dell'immigrazione e l'emigrato-immigrato come "atopos". Una sociologia dell'emigrazione e dell'immigrazione fondata sul massimo rigore.File in questo prodotto:
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