Contributi alla storia del diritto romano. Dal Principato all'età bizantina

Raccolta di otto ampi saggi (per un totale di 218 pagine), che testimoniano la continuità di impegno nella ricerca e la varietà degli interessi coltivati dalla compianta studiosa, come pure dell’attiva partecipazione a incontri di studio e convegni, in quanto conservano memoria di interventi svolti in tali occasioni. I saggi sono prevalentemente incentrati su tematiche di età tardoimperiale: infatti, due soltanto sono relativi all’età del principato e sono dedicati all’analisi del pensiero del giurista Emilio Macro su iudicia publica e vicesima hereditatium. I saggi sul tardoantico spaziano dal processo (La relatio-consultatio nel regime delle impugnazioni tra il IV e il V secolo d.C.) alle strutture amministrative (Le Res Gestae di Ammiano Marcellino come fonte per i rapporti tra governo centrale e organi locali nel IV secolo d.C.), dalla materia successoria (Disposizioni in bonum animae e quota per l’anima in Oriente tra IV e X secolo) a quella matrimoniale (La legislazione matrimoniale di Costantino. Problemi e prospettive negli studi dell’ultimo ventennio): in essi si mettono a profitto sia testi della legislazione imperiale, sia fonti patristiche, sia la pertinente storiografia pagana e cristiana.