Gli agrumi hanno rappresentato per Sanremo, e per una limitata fascia costiera dell’estrema Liguria di Ponente, una basilare fonte di guadagno per molti secoli. Questo libro presenta da un lato una nutrita messe di dati e di notizie su questo tema; dall’altro, analizza l’evoluzione di un sistema agrario unico e forse irripetibile, di cui si rischiava di perdere la memoria. Ne emerge la chiara delimitazione dei confini territoriali del singolare paesaggio rurale rivierasco, sviluppatosi a partire dal tardo Medioevo in stretta dipendenza dalla crescita della domanda internazionale di limoni, arance e cedri. Prende quindi corpo una storia di grande suggestione, che sarebbe limitativo definire locale; i rapporti in stabile equilibrio tra i produttori, elemento costitutivo dell’attività imprenditoriale, e i precisi meccanismi organizzativi delle compravendite sono i fondamentali su cui poggiava un modello agrumicolo che trova pochi eguali nel panorama mediterraneo, sia dell’età di mezzo, sia dell’evo moderno.
Sanremo, giardino di limoni. Produzione e commercio degli agrumi dell'estremo Ponente ligure (secoli XII-XIX)
LO BASSO, LUCA
2008-01-01
Abstract
Gli agrumi hanno rappresentato per Sanremo, e per una limitata fascia costiera dell’estrema Liguria di Ponente, una basilare fonte di guadagno per molti secoli. Questo libro presenta da un lato una nutrita messe di dati e di notizie su questo tema; dall’altro, analizza l’evoluzione di un sistema agrario unico e forse irripetibile, di cui si rischiava di perdere la memoria. Ne emerge la chiara delimitazione dei confini territoriali del singolare paesaggio rurale rivierasco, sviluppatosi a partire dal tardo Medioevo in stretta dipendenza dalla crescita della domanda internazionale di limoni, arance e cedri. Prende quindi corpo una storia di grande suggestione, che sarebbe limitativo definire locale; i rapporti in stabile equilibrio tra i produttori, elemento costitutivo dell’attività imprenditoriale, e i precisi meccanismi organizzativi delle compravendite sono i fondamentali su cui poggiava un modello agrumicolo che trova pochi eguali nel panorama mediterraneo, sia dell’età di mezzo, sia dell’evo moderno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.