La preistoria degli edifici è argomento più delicato della loro storia in quanto opera costruita, non si può procedere che per indizi, segnali intermittenti che possono essere sottovalutati e sopravalutati. Comporre questi frammenti in un ordine analogo a quello iniziale fa sì che alcuni di essi distaccati dal loro corpo d'origine entrino nello spazio tecnico della composizione creando nuovi significati. La messa in luce delle esitazioni che hanno preceduto la loro collocazione, possono essere comprese solo se ad una acribia filologica si unisce la passione del collezionista. Questi stabilisce un rapporto con il passato che si realizza attraverso la composizione di frammenti di ordini diversi che danno luogo a significati inimmaginabili all'inizio.
"Memoria e collezionismo"
NARPOZZI, MARINO
2008-01-01
Abstract
La preistoria degli edifici è argomento più delicato della loro storia in quanto opera costruita, non si può procedere che per indizi, segnali intermittenti che possono essere sottovalutati e sopravalutati. Comporre questi frammenti in un ordine analogo a quello iniziale fa sì che alcuni di essi distaccati dal loro corpo d'origine entrino nello spazio tecnico della composizione creando nuovi significati. La messa in luce delle esitazioni che hanno preceduto la loro collocazione, possono essere comprese solo se ad una acribia filologica si unisce la passione del collezionista. Questi stabilisce un rapporto con il passato che si realizza attraverso la composizione di frammenti di ordini diversi che danno luogo a significati inimmaginabili all'inizio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.