Con il lavoro in oggetto si è cercato di fornire un quadro aggiornato e il più possibile completo della dottrina e della giurisprudenza formatesi, dall’entrata in vigore del codice, sul delicato tema della efficacia extrapenale delle sentenze penali tanto di condanna quanto di assoluzione divenute irrevocabili. L’importanza del tema emerge dall’impostazione di fondo del codice di rito che (ex art. 75 c.p.p.) non è più impostato – come il codice processuale del 1930 – sulla pregiudizialità necessaria del processo penale rispetto al civile, con conseguente necessità di disciplinare – appunto ex artt. 651-652-654 c.p.p. – l’efficacia del giudicato penale e i relativi limiti.
Commento agli artt. 651, 652, 654 Codice di Procedura Penale
CASELLI LAPESCHI, ALBERTO
2008-01-01
Abstract
Con il lavoro in oggetto si è cercato di fornire un quadro aggiornato e il più possibile completo della dottrina e della giurisprudenza formatesi, dall’entrata in vigore del codice, sul delicato tema della efficacia extrapenale delle sentenze penali tanto di condanna quanto di assoluzione divenute irrevocabili. L’importanza del tema emerge dall’impostazione di fondo del codice di rito che (ex art. 75 c.p.p.) non è più impostato – come il codice processuale del 1930 – sulla pregiudizialità necessaria del processo penale rispetto al civile, con conseguente necessità di disciplinare – appunto ex artt. 651-652-654 c.p.p. – l’efficacia del giudicato penale e i relativi limiti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.