Lo studio sul preliminare di vendita risale ad un’opera monografica del ’92 (La contrattazione preliminare ad effetti anticipati. Promesse di acquisto e preliminari per persona da nominare, Padova, 1992) ed il suo inserimento nell’ambito di un’opera altamente divulgativa testimonia la penetrazione, a livello giurisprudenziale e dottrinale, dell’idea che oggi il contratto preliminare debba essere analizzato non più come categoria unitaria ma nelle diverse tipologie di accordi preliminari che vanno a delinearsi in sede di contrattazione immobiliare. Nell’esigenza di tutelare il promissario acquirente, come soggetto debole, sono stati varati una serie di provvedimenti legislativi che riconoscono autonomia di disciplina a determinati tipi di accordi preliminari (v. l. n. 30 del 1997; d.lgs. n.122 del 2005; d.lgs. n.169 del 2007 di modifica e/o integrazione della Legge fallimentare, l. n.5 del 2006).
Il contratto preliminare di vendita
DE MATTEIS, RAFFAELLA
2005-01-01
Abstract
Lo studio sul preliminare di vendita risale ad un’opera monografica del ’92 (La contrattazione preliminare ad effetti anticipati. Promesse di acquisto e preliminari per persona da nominare, Padova, 1992) ed il suo inserimento nell’ambito di un’opera altamente divulgativa testimonia la penetrazione, a livello giurisprudenziale e dottrinale, dell’idea che oggi il contratto preliminare debba essere analizzato non più come categoria unitaria ma nelle diverse tipologie di accordi preliminari che vanno a delinearsi in sede di contrattazione immobiliare. Nell’esigenza di tutelare il promissario acquirente, come soggetto debole, sono stati varati una serie di provvedimenti legislativi che riconoscono autonomia di disciplina a determinati tipi di accordi preliminari (v. l. n. 30 del 1997; d.lgs. n.122 del 2005; d.lgs. n.169 del 2007 di modifica e/o integrazione della Legge fallimentare, l. n.5 del 2006).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.