La digitalizzazione dei servizi e l'implementazione di applicazioni che si basano sui Big Data stanno diventando una costante nel sistema della governance pubblica. A fine di migliorare le prestazioni e i tempi di risposta per i servizi al cittadino, molte amministrazioni stanno considerando l'adozione del concetto di Smart City attraverso l’uso di tecnologie per l’analisi dei dati. Sempre più spesso, le città intelligenti stanno rendendo i loro dati disponibili al pubblico, creando la possibilità di gestione open-sourcing di alcuni dati analitici. Questo significa che i cittadini, sia dilettanti sia professionisti, possono accedere ai dati open-sourced e fornire intuizioni inaspettate. La promessa della città intelligente dovrebbe essere più che hotspot WiFi e bidoni della spazzatura parlanti. Senza dubbio, l’ottimizzazione delle infrastrutture fisiche per fornire mobilità intelligente, servizi urbani intelligenti ed energia intelligente fa parte della storia della Smart city. Ma per essere degna di questo nome, una città intelligente dovrebbe anche utilizzare la tecnologia per promuovere un migliore processo decisionale. Decisioni più intelligenti si ottengono utilizzando la scienza dei dati, la scienza comportamentale e la tecnologia digitale per consentire un processo decisionale migliore, meno centralizzato e più empiricamente informato. L’installazione di sensori che raccolgono dati per ottimizzare le prestazioni dei dispositivi fisici è parte di ciò che serve per realizzare la città intelligente. Percorrere l’ultimo miglio implica l’uso della tecnologia per attingere alla più grande risorsa della città: i suoi cittadini.
Platform Urbanism
Gausa Navarro Manuel;Canessa Nicola Valentino;Sommariva Emanuele;Centanaro Chiara
2024-01-01
Abstract
La digitalizzazione dei servizi e l'implementazione di applicazioni che si basano sui Big Data stanno diventando una costante nel sistema della governance pubblica. A fine di migliorare le prestazioni e i tempi di risposta per i servizi al cittadino, molte amministrazioni stanno considerando l'adozione del concetto di Smart City attraverso l’uso di tecnologie per l’analisi dei dati. Sempre più spesso, le città intelligenti stanno rendendo i loro dati disponibili al pubblico, creando la possibilità di gestione open-sourcing di alcuni dati analitici. Questo significa che i cittadini, sia dilettanti sia professionisti, possono accedere ai dati open-sourced e fornire intuizioni inaspettate. La promessa della città intelligente dovrebbe essere più che hotspot WiFi e bidoni della spazzatura parlanti. Senza dubbio, l’ottimizzazione delle infrastrutture fisiche per fornire mobilità intelligente, servizi urbani intelligenti ed energia intelligente fa parte della storia della Smart city. Ma per essere degna di questo nome, una città intelligente dovrebbe anche utilizzare la tecnologia per promuovere un migliore processo decisionale. Decisioni più intelligenti si ottengono utilizzando la scienza dei dati, la scienza comportamentale e la tecnologia digitale per consentire un processo decisionale migliore, meno centralizzato e più empiricamente informato. L’installazione di sensori che raccolgono dati per ottimizzare le prestazioni dei dispositivi fisici è parte di ciò che serve per realizzare la città intelligente. Percorrere l’ultimo miglio implica l’uso della tecnologia per attingere alla più grande risorsa della città: i suoi cittadini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.