ìper- [dal gr. ὑπέρ, ὑπερ-; lat. scient. hyper-]. Prefisso di parole derivate dal greco (come iperbole, iperuranio) o formate modernamente, con il significato generico di «sopra, oltre». È soprattutto frequente e produttivo nella lingua dotta e nelle terminologie scientifiche, per denotare (in aggettivi e sostantivi) qualità, quantità, condizioni in grado superiore al normale. Dai grandi cambiamenti climatici alle emergenze sanitarie del secolo, evidenziate dalla pandemia, emerge la necessità di riformulare il ruolo predominante – antropocentrico – degli esseri umani sul pianeta. Un’urgenza accompagnata da una rivalutazione del concetto di Antropocene, che può essere affiancata da riflessioni e indagini esplorative circa il ruolo del Design come disciplina poliedrica in questo complesso quadro in cambiamento. L’approccio Human-Centered Design (HCD) che ha accompagnato decenni di progettazione e che tutt’oggi è impiegato quale prassi per una progettazione capace di soddisfare le esigenze umane, potrebbe essere non più idoneo per affrontare il complesso impatto sociale e ambientale di prodotti e servizi.
GUD 9 IPERUMANO / HYPER-HUMAN
Claudia Porfirione
2024-01-01
Abstract
ìper- [dal gr. ὑπέρ, ὑπερ-; lat. scient. hyper-]. Prefisso di parole derivate dal greco (come iperbole, iperuranio) o formate modernamente, con il significato generico di «sopra, oltre». È soprattutto frequente e produttivo nella lingua dotta e nelle terminologie scientifiche, per denotare (in aggettivi e sostantivi) qualità, quantità, condizioni in grado superiore al normale. Dai grandi cambiamenti climatici alle emergenze sanitarie del secolo, evidenziate dalla pandemia, emerge la necessità di riformulare il ruolo predominante – antropocentrico – degli esseri umani sul pianeta. Un’urgenza accompagnata da una rivalutazione del concetto di Antropocene, che può essere affiancata da riflessioni e indagini esplorative circa il ruolo del Design come disciplina poliedrica in questo complesso quadro in cambiamento. L’approccio Human-Centered Design (HCD) che ha accompagnato decenni di progettazione e che tutt’oggi è impiegato quale prassi per una progettazione capace di soddisfare le esigenze umane, potrebbe essere non più idoneo per affrontare il complesso impatto sociale e ambientale di prodotti e servizi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.