Il saggio indaga i legami tra anima e numero nell’ambito del pensiero rinascimentale, dal XVI secolo agli esordi del XVII, epoca della piena recezione della filosofia antica e della progressiva affermazione della scienza moderna. Grazie alle influenze del pensiero cabalistico, del pitagorismo e del neoplatonismo, in particolare delle opere di Porfirio, Giamblico e Proclo, durante il Rinascimento si diffonde lo studio dell’aritmologia, disciplina che si occupa delle proprietà simboliche dei numeri. Attraverso l’esame di trattati in larga parte inediti, come i lavori di Fabio Paolini e di Francesco Patrizi, lo studio avanza nuove prospettive sull’interpretazione del pensiero rinascimentale e della filosofia platonica del Cinquecento.
Anima e Numero nel Rinascimento. Simbolismo dei numeri e platonismo nel XVI secolo
Marco Ghione
2024-01-01
Abstract
Il saggio indaga i legami tra anima e numero nell’ambito del pensiero rinascimentale, dal XVI secolo agli esordi del XVII, epoca della piena recezione della filosofia antica e della progressiva affermazione della scienza moderna. Grazie alle influenze del pensiero cabalistico, del pitagorismo e del neoplatonismo, in particolare delle opere di Porfirio, Giamblico e Proclo, durante il Rinascimento si diffonde lo studio dell’aritmologia, disciplina che si occupa delle proprietà simboliche dei numeri. Attraverso l’esame di trattati in larga parte inediti, come i lavori di Fabio Paolini e di Francesco Patrizi, lo studio avanza nuove prospettive sull’interpretazione del pensiero rinascimentale e della filosofia platonica del Cinquecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.