Nella riflessione etica di Proclo l'azione e la volontà dell'essere umano risultano strettamente connesse con la dimensione del divino. All'interno della concezione del Neoplatonismo tardo-antico, di cui Proclo è probabilmente il massimo rappresentante, la riflessione etica implica perciò un rinvio necessario alla teologia e alla teurgia, attraverso la quale l'uomo entra direttamente in contatto con la divinità. Il compito più alto dell'uomo è dunque realmente la homoisis theo, vale a dire il “rendersi simile a dio”.
Handlung und Wille bei Proklos: Die Bedeutung und die Rolle der Theurgie und der pistis
ABBATE, MICHELE
2010-01-01
Abstract
Nella riflessione etica di Proclo l'azione e la volontà dell'essere umano risultano strettamente connesse con la dimensione del divino. All'interno della concezione del Neoplatonismo tardo-antico, di cui Proclo è probabilmente il massimo rappresentante, la riflessione etica implica perciò un rinvio necessario alla teologia e alla teurgia, attraverso la quale l'uomo entra direttamente in contatto con la divinità. Il compito più alto dell'uomo è dunque realmente la homoisis theo, vale a dire il “rendersi simile a dio”.File in questo prodotto:
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