Bai Chongxi è stata una delle figure più importanti all’interno dell’Esercito Nazionalista della Repubblica di Cina e uno dei principali protagonisti degli eventi storici che hanno caratterizzato la storia della Cina nella prima metà del Novecento, dalla nascita della repubblica a seguito della Rivoluzione Xinhai del 1911 fino alla fuga a Taiwan insieme al governo nazionalista nel 1949. A quasi cinquant’anni dalla sua morte il figlio Bai Xianyong, riconosciuto come una delle voci più rappresentative del contesto letterario taiwanese contemporaneo, ha intrapreso un lavoro di ricerca e di ricostruzione della biografia del padre che ne mettesse in luce l’effettiva sfera di influenza all’interno dei cruciali momenti storici che lo hanno visto direttamente coinvolto. Lungi dall’apparire una rievocazione agiografica, Bai Xianyong ha realizzato una narrazione che svelasse i complessi rapporti che il padre ebbe con la dirigenza del Partito Nazionalista e con lo stesso generalissimo Chiang Kai-shek (1887-1975). Questo lavoro si focalizza sulle memorie che Bai Xianyong ha tracciato in relazione all’ultima fase della carriera militare del padre, in particolare a partire dal periodo immediatamente precedente alla ritirata a Taiwan che vide Bai Chongxi avere un ruolo chiave all’indomani dei tragici eventi dell’ “Incidente del 28 febbraio 1947” a Taiwan, una ferita ancora aperta che ha sancito indelebilmente l’ostilità tra la popolazione locale e i cinesi continentali che presero il controllo dell’isola dopo cinquant’anni di colonizzazione giapponese.
Memorie ai margini di un conflitto: il generale Bai Chongxi 白崇禧 (1893-1966) a Taiwan
L. Pisano
2023-01-01
Abstract
Bai Chongxi è stata una delle figure più importanti all’interno dell’Esercito Nazionalista della Repubblica di Cina e uno dei principali protagonisti degli eventi storici che hanno caratterizzato la storia della Cina nella prima metà del Novecento, dalla nascita della repubblica a seguito della Rivoluzione Xinhai del 1911 fino alla fuga a Taiwan insieme al governo nazionalista nel 1949. A quasi cinquant’anni dalla sua morte il figlio Bai Xianyong, riconosciuto come una delle voci più rappresentative del contesto letterario taiwanese contemporaneo, ha intrapreso un lavoro di ricerca e di ricostruzione della biografia del padre che ne mettesse in luce l’effettiva sfera di influenza all’interno dei cruciali momenti storici che lo hanno visto direttamente coinvolto. Lungi dall’apparire una rievocazione agiografica, Bai Xianyong ha realizzato una narrazione che svelasse i complessi rapporti che il padre ebbe con la dirigenza del Partito Nazionalista e con lo stesso generalissimo Chiang Kai-shek (1887-1975). Questo lavoro si focalizza sulle memorie che Bai Xianyong ha tracciato in relazione all’ultima fase della carriera militare del padre, in particolare a partire dal periodo immediatamente precedente alla ritirata a Taiwan che vide Bai Chongxi avere un ruolo chiave all’indomani dei tragici eventi dell’ “Incidente del 28 febbraio 1947” a Taiwan, una ferita ancora aperta che ha sancito indelebilmente l’ostilità tra la popolazione locale e i cinesi continentali che presero il controllo dell’isola dopo cinquant’anni di colonizzazione giapponese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.