In the framework of the evolution of globalization processes, this essay is set to deal with the transformation of the relations between North and South of the world. It is necessary to consider them from a new perspective, because today on the world stage, while the West seems to recede, the East is attempting to act as the main character. If an example of the former is the policies of the USA under Donald Trump's presidency, an example of the latter is Xi Jinping-led China and its activities at the core of an expansion strategy towards many Developing Countries, culminating in the “Belt and Road Initiative” (BRI), launched in 2013 and followed in 2015 by the more innovative “Digital Silk Road” (DSR). The essay focuses on the key features of these initiatives, their meaning and their impact on the Developing Countries involved, moving on then to conclude drawing some more general considerations about the role of China in the current geopolitical world context.

Nel quadro dell’evoluzione dei processi di globalizzazione attualmente in corso, questo articolo si propone di affrontare il tema dei cambiamenti nei rapporti tra Nord e Sud del mondo, che oggi vanno ripensati alla luce del fatto che, mentre l’Occidente sembra aver mostrato segni di ripiegamento, l’Oriente vi è entrato con velleità di protagonismo. Se il primo riferimento è principalmente alle politiche degli USA nella presidenza di Donald Trump, il secondo è senz’altro alla Cina guidata da Xi Jinping, della quale saranno qui considerate alcune attività inserite in un’articolata strategia di espansione che interessa da vicino molti Paesi in via di sviluppo (PVS). Da circa un decennio, questa strategia si è sviluppata tra l’altro attraverso la progettazione e la realizzazione di infrastrutture per la connettività fisica e digitale, che ad oggi vedono coinvolti più della metà dei Paesi del pianeta. Si tratta principalmente dei programmi noti come “Belt and Road Initiative” (BRI), lanciato nel 2013 con chiare finalità di penetrazione in Asia, Africa e nella regione balcanica a cui ha fatto seguito nel 2015 il più innovativo “Digital Silk Road” (DSR). Ci si propone qui di ricostruire i tratti salienti di queste iniziative per quanto riguarda soprattutto l’impatto sui PVS, per poi svolgere alcune considerazioni conclusive a carattere più generale sul ruolo della Cina nell’attuale contesto geopolitico mondiale.

L'ascesa dell'Oriente nella riconfigurazione dei rapporti tra Nord e Sud del mondo: il caso della Cina

Agostino Massa
2022-01-01

Abstract

In the framework of the evolution of globalization processes, this essay is set to deal with the transformation of the relations between North and South of the world. It is necessary to consider them from a new perspective, because today on the world stage, while the West seems to recede, the East is attempting to act as the main character. If an example of the former is the policies of the USA under Donald Trump's presidency, an example of the latter is Xi Jinping-led China and its activities at the core of an expansion strategy towards many Developing Countries, culminating in the “Belt and Road Initiative” (BRI), launched in 2013 and followed in 2015 by the more innovative “Digital Silk Road” (DSR). The essay focuses on the key features of these initiatives, their meaning and their impact on the Developing Countries involved, moving on then to conclude drawing some more general considerations about the role of China in the current geopolitical world context.
2022
Nel quadro dell’evoluzione dei processi di globalizzazione attualmente in corso, questo articolo si propone di affrontare il tema dei cambiamenti nei rapporti tra Nord e Sud del mondo, che oggi vanno ripensati alla luce del fatto che, mentre l’Occidente sembra aver mostrato segni di ripiegamento, l’Oriente vi è entrato con velleità di protagonismo. Se il primo riferimento è principalmente alle politiche degli USA nella presidenza di Donald Trump, il secondo è senz’altro alla Cina guidata da Xi Jinping, della quale saranno qui considerate alcune attività inserite in un’articolata strategia di espansione che interessa da vicino molti Paesi in via di sviluppo (PVS). Da circa un decennio, questa strategia si è sviluppata tra l’altro attraverso la progettazione e la realizzazione di infrastrutture per la connettività fisica e digitale, che ad oggi vedono coinvolti più della metà dei Paesi del pianeta. Si tratta principalmente dei programmi noti come “Belt and Road Initiative” (BRI), lanciato nel 2013 con chiare finalità di penetrazione in Asia, Africa e nella regione balcanica a cui ha fatto seguito nel 2015 il più innovativo “Digital Silk Road” (DSR). Ci si propone qui di ricostruire i tratti salienti di queste iniziative per quanto riguarda soprattutto l’impatto sui PVS, per poi svolgere alcune considerazioni conclusive a carattere più generale sul ruolo della Cina nell’attuale contesto geopolitico mondiale.
978-88-9392-415-3
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1150355
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