The contribution highlights the main implications of including an environmental perspective in State aid control, focusing on the transport sector. After an overview of the relevant principles and provisions of EU law, the most recent developments will be addressed, i.e. the Climate, Environment and Energy Aid Guidelines 2022 (CEEAG), the "do not significant harm" principle (DSNH) in the Recovery and Resilience Facility (RRF) framework, as well as the possible impacts on the Italian Recovery and Resilience Plan (PNRR). In conclusion, a ‘greener’ State aid control might be achieved through the application of the DNSH principle beyond the RRF framework and through a closer ex post monitoring of the aid.

Il contributo si propone di evidenziare le principali implicazioni derivanti dall’inserimento della prospettiva ambientale nella valutazione degli aiuti relativi al settore dei trasporti. Premesso un sintetico riepilogo dei principi e delle disposizioni chiave del diritto dell’Unione, saranno affrontati gli sviluppi più recenti, ossia la Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia 2022 (Climate, Enviroment and Energy Aid Guidelines, «CEEAG») e il principio «non arrecare un danno significativo» all’ambiente. Infine, dopo un accenno alle possibili ricadute sul PNRR, sarà sottolineata la centralità della fase di monitoraggio degli aiuti, onde garantire che gli stessi raggiungano in concreto gli obiettivi “verdi”.

L’inserimento della prospettiva ambientale nella valutazione degli aiuti

Mario Barbano
In corso di stampa

Abstract

The contribution highlights the main implications of including an environmental perspective in State aid control, focusing on the transport sector. After an overview of the relevant principles and provisions of EU law, the most recent developments will be addressed, i.e. the Climate, Environment and Energy Aid Guidelines 2022 (CEEAG), the "do not significant harm" principle (DSNH) in the Recovery and Resilience Facility (RRF) framework, as well as the possible impacts on the Italian Recovery and Resilience Plan (PNRR). In conclusion, a ‘greener’ State aid control might be achieved through the application of the DNSH principle beyond the RRF framework and through a closer ex post monitoring of the aid.
In corso di stampa
Il contributo si propone di evidenziare le principali implicazioni derivanti dall’inserimento della prospettiva ambientale nella valutazione degli aiuti relativi al settore dei trasporti. Premesso un sintetico riepilogo dei principi e delle disposizioni chiave del diritto dell’Unione, saranno affrontati gli sviluppi più recenti, ossia la Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia 2022 (Climate, Enviroment and Energy Aid Guidelines, «CEEAG») e il principio «non arrecare un danno significativo» all’ambiente. Infine, dopo un accenno alle possibili ricadute sul PNRR, sarà sottolineata la centralità della fase di monitoraggio degli aiuti, onde garantire che gli stessi raggiungano in concreto gli obiettivi “verdi”.
9788894642315
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11567/1120758
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