Scopo di questo testo è riprendere alcuni fili del discorso politico e disciplinare che ha accompagnato la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica in Italia a partire dal secondo dopoguerra. Genova costituisce una variazione paradigmatica di questo discorso. Una città in cui la periferia coincide, in buona parte, con la "costruzione della città pubblica", fino quasi a identificarsi con essa. La specificità del caso sollecita una domanda: è plausibile partire dalla città pubblica, dai suoi spazi e dalle sue dotazioni infrastrutturali, eredità delle politiche del welfare, per riqualificare la periferia e la città nel suo complesso?
La costruzione della periferia. La città pubblica a Genova (1950-1980)
Vergano, Andrea
2015-01-01
Abstract
Scopo di questo testo è riprendere alcuni fili del discorso politico e disciplinare che ha accompagnato la realizzazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica in Italia a partire dal secondo dopoguerra. Genova costituisce una variazione paradigmatica di questo discorso. Una città in cui la periferia coincide, in buona parte, con la "costruzione della città pubblica", fino quasi a identificarsi con essa. La specificità del caso sollecita una domanda: è plausibile partire dalla città pubblica, dai suoi spazi e dalle sue dotazioni infrastrutturali, eredità delle politiche del welfare, per riqualificare la periferia e la città nel suo complesso?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.